Sabato 23 aprile alle ore 21.15 Sky Arte propone il film evento Venezia. Infinita avanguardia che intende raccontare la città della laguna sulle note della compositrice Hania Rani e attraverso le parole di Carlo Cecci.
Il documentario era già uscito nelle sale cinematografiche italiane lo scorso anno, solo per tre giorni (11-12-13 ottobre 2021) in occasione dei 1600 anni dalla fondazione di Venezia. E ora tutti potranno vederlo alla tv.
Su soggetto di Didi Gnocchi, con sceneggiatura di Sabina Fedeli, Didi Gnocchi, Valeria Parisi, Arianna Marelli, e con la regia di Michele Mally, il lungometraggio parte dall’immenso patrimonio veneziano per raccontare i palazzi che ospitano capolavori e oggetti storici, le connessioni artistiche e culturali, i nessi visivi che compongono il ritratto della più antica città del futuro. Prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con la collaborazione di Villaggio Globale International con il sostegno di Intesa Sanpaolo e con la collaborazione speciale di Fondazione Musei Civici di Venezia, gli spettatori saranno condotti nella città da Carlo Cecchi, maestro del teatro italiano che ha studiato, conosciuto e lavorato con i grandi intellettuali, registi, letterati e attori della cultura del Novecento. Si muoverà per i luoghi di Venezia una giovane, talentuosa pianista polacca, Hania Rani: cerca ispirazione e suggestioni per comporre la colonna sonora del film, in un gioco di rimandi e riflessi tra musei, calli e meraviglie veneziane. A tenere il filo tra questi due diversi sguardi e, soprattutto, tra due diverse generazioni è la voce narrante di Lella Costa.
Il Canal Grande, il Museo Correr, le vedute di Canaletto, le opere di Francesco Guardi, Pietro Longhi, Giambattista e Giandomenico Tiepolo, Vittore Carpaccio, quelle di Bellini alle Gallerie dell’Accademia, di Tiziano, Tintoretto, Veronese. E ancora, Ca’ Rezzonico | Museo del Settecento Veneziano, il Grand Tour, le sculture di Canova, gli scatti d’epoca di Carlo Naja che conquistarono l’Europa, gli antichi mestieri ritratti nelle fotografie di Enrico Fantuzzi, Palazzo Pesaro degli Orfei, Emilio Vedova e la sua lotta per salvare i Magazzini del Sale, Carmelo Bene che legge il Manifesto futurista “Contro Venezia passatista”, le trasgressioni del Carnevale, le antiche fornaci ora laboratori di sperimentazione di Adriano Berengo, l’arrivo in città del Circo Togni coi suoi elefanti sui ponti storici, le pièces di Goldoni, le ville Liberty, l’eleganza e la moda del Lido, le feste veneziane a casa del compositore americano Cole Porter e della moglie Linda, l’età del jazz, le serate mondane della giornalista americana Elsa Maxwell, le opere misteriose di Banksy, i taccuini fitti di appunti di John Ruskin, la vibrazione cromatica e meditativa dell’acqua raccontata da Turner, le tombe di Sergej Djagilev e Igor Stravinskij, il fascino della Giudecca, il Caffè Florian e la nascita dell’idea della Biennale, la Mostra Cinematografica e il primo nudo nella storia del cinema, l’insonnia veneziana di Wagner, le pittrici Giulia Lama e Rosalba Carriera, Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata della storia, la determinazione delle cortigiane, i vetri di Murano e i capolavori di Giuseppe Lorenzo Briati, le fughe di Casanova, il MOSE e l’emergenza ambientale, l’amore per la città di Hugo Pratt, le spoliazioni napoleoniche, il soggiorno dell’imperatrice Sissi, gli intarsi di Andrea Brustolon che Balzac soprannominò il “Michelangelo del legno”, i tessuti e gli abiti di Mariano Fortuny e della moglie Henriette, la Marchesa Casati Stampa, Peggy Guggenheim, la suggestione del Teatro La Fenice, tra i templi della musica più belli del mondo.
Venezia. Infinita avanguardia si propone come un labirinto di storie, opere d’arte, palazzi, personaggi della vita sociale e culturale, luoghi, stravaganze, tradizioni. Accanto a connessioni e suggestioni, scorrono le testimonianze di storici dell’arte, urbanisti, sociologi, filosofi, curatori, musicisti, scrittori, giornalisti, artisti, nostri contemporanei.
Su Sky Arte il film evento su Venezia alla scoperta del suo patrimonio artistico e culturale |