Si rinnova anche questo venerdì, 26 marzo, l’appuntamento con Art Night, il contenitore artistico di Rai 5, un programma Silvia De Felice e di Massimo Favia e Marta Santella, per la regia di Andrea Montemaggiori. Alle 21:15, questo venerdì, un ricco omaggio a Raffaello, con due documentari: uno è dedicato all’intera carriera di Raffaello Sanzio (Urbino, 1483 - Roma, 1520), e l’altro è invece un documentario sulle Stanze Vaticane, con la presenza di Antonio Paolucci, che fa da guida per l’occasiosne.
Una serata, dunque, dedicata a uno dei più grandi artisti del Rinascimento e della storia dell’arte mondiale, che si avvarrà peraltro di una introduzione di Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery di Londra. La serata si apre con il documentario Raffaello. Il mito e la modernità, che ricostruisce, con studiosi ed esperti, la figura e la carriera dell’artista che non fu solo pittore e architetto, ma anche intellettuale capace di interpretare il progetto di un’intera società. In particolare, il documentario ripercorre quello che viene considerato il “periodo d’oro”, gli anni romani dal pontificato di Giulio II alla morte di Leone X nel 1521.
A seguire, Art Night propone il documentario in prima visione Le stanze di Raffaello di Luca Criscenti. Un approfondimento sulle quattro stanze dette di Raffaello ai Musei Vaticani. Le stanze sono parte dell’appartamento, situato al secondo piano del Palazzo Pontificio, che Giulio II della Rovere scelse come propria residenza e in seguito utilizzato anche dai suoi successori. La decorazione pittorica fu realizzata da Raffaello e dai suoi allievi tra il 1508 e il 1524 (quindi fu terminata dopo la scomparsa del maestro). Come anticipato, guida appassionata e autorevole in questo percorso è il professor Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani sino al 2016.
Su Rai 5 in onda il documentario sulle Stanze Vaticane di Raffaello con Antonio Paolucci |