Andrà in onda in prima tv sabato 26 dicembre alle 21:15, su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky) il documentario La Madonna Sistina di Raffaello, la storia di uno dei capolavori di Raffaello Sanzio (Urbino, 1483 - Roma, 1520), la Madonna Sistina, opera che l’Urbinate realizzò nel 1513-1514 circa per il convento di San Sisto a Piacenza (almeno stando al racconto di Giorgio Vasari). Il dipinto rimase per lungo tempo a Piacenza dopodiché, nel 1754, fu venduto ad Augusto III di Polonia, che lo destinò alla sua collezione di Dresda, dove la Madonna Sistina tuttora si trova, nelle sale della Gemäldegalerie. Dipinto celeberrimo, noto soprattutto per i due famosissimi angioletti che sono diventati un simbolo dell’arte di Raffaello, riprodotta su migliaia di supporti fino a diventare anche icona pop, la Madonna Sistina viene ora raccontata in questo documentario che ne ripercorre le vicende storiche e artistiche.
Realizzato da 3D Produzioni per Sky Arte su soggetto di Didi Gnocchi (che segue il libro Sette Giorni di Leonid Rabinovich Volynskij, ufficiale dell’esercito sovietico che fu incaricato da Stalin di ritrovare l’opera dopo che, a seguito dell’arrivo dell’Armata Rossa in città nel 1945, il dipinto scomparve, per poi riemergere nel 1955 a Mosca ed essere così restituito alla Germania), La Madonna Sistina di Raffaello si avvale della sceneggiatura di Arianna Marelli e della regia di Claudio Poli, con testimonianze di storici dell’arte e direttori di musei e la partecipazione di Sonia Bergamasco.
Sabato su Sky Arte in prima tv il documentario sulla Madonna Sistina di Raffaello |