Sono stati assegnati i premi della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia: la giuria, presieduta dal regista Bong Joon Ho, premio Oscar 2020, e composta da Saverio Costanzo, Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau e Chloé Zhao, ha visionato i ventuno film in gara e ha assegnato i premi. Il Leone d’Oro per il miglior film va a L’événement di Audrey Diwan (Francia), mentre il Gran Premio della Giuria è assegnato a È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (Italia). Leone d’Argento per la miglior regia a Jane Campion per il film The Power of the Dog (Nuova Zelanda, Australia). Si aggiudicano la Coppa Volpi Penélope Cruz, miglior attrice, nel film Madres paralelas di Pedro Almodóvar (Spagna) e John Arcilla, miglior attore, nel film The Job: The Missing 8 di Erik Matti (Filippine). Il premio per la miglior sceneggiatura va a Maggie Gyllenhaal per il suo film The lost daughter (Grecia, USA, Regno Unito, Israele), il premio speciale della giuria va a Il buco di Michelangelo Frammartino (Italia, Francia, Germania), mentre il premio Marcello Mastroianni riservato a un giovane attore o attrice emergente è per Filippo Scotti nel film È stata la mano di Dio.
Per la sezione Orizzonti, la giuria, presieduta da Jasmila Žbanić e composta da Mona Fastvold, Shahram Mokri, Josh Siegel e Nadia Terranova, dopo aver visionato i diciannove lungometraggi e i dodici cortometraggi in concorso, ha assegnato il premio per il miglior film a Piligrimai di di Laurynas Bareiša (Lituania), quello per la miglior regia a Éric Gravel per il film À plein temps (Francia), il premio speciale della giuria a El gran movimiento di di Kiro Russo (Bolivia, Francia, Qatar, Svizzera), il premio per la miglior attrice a Laure Calamy nel film À plein temps di Éric Gravel, il premio per il miglior attore a Piseth Chhun nel film Bodeng Sar di Kavich Neang (Cambogia, Francia, Cina, Qatar), il premio per la miglior sceneggiatura a Peter Kerekes e Ivan Ostrochovský per il film Cenzorka (107 mothers) di Peter Kerekes (Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca, Ucraina), il premio per il miglior cortometraggio a Los Huesos di Cristóbal León, Joaquín Cociña (Cile). Il Venice Short Film Nomination for the European Film Awards 2021 va invece a Fall of the ibis king di Josh O’Caoimh e Mikai Geronimo (Irlanda).
La Giuria Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, presieduta da Uberto Pasolini e composta da Martin Schweighofer e Amalia Ulman ba assegnato il Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” a Imaculat di Monica Stan, George Chiper-Lillemark (Romania). Per quanto riguarda invece il premio Venice VR Expanded, la Giuria presieduta da Michelle Kranot e composta da Maria Grazia Mattei e Jonathan Yeo dopo aver visionato i 23 progetti in concorso, assegna i seguenti premi: il gran premio della giuria per la miglior opera VR a Goliath: Playing with Reality di Barry Gene Murphy, May Abdalla (Regno Unito, Francia), il premio per la miglior esperienza VR a Le Bal de Paris de Blanca Li di Blanca Li (Francia, Germania, Lussemburgo), il premio per la migliore storia VR a End of the Night di David Adler (Danimarca, Francia). Infine, il Premio degli Spettatori - Armani Beauty va a Sokea mies, joka ei halunnut nähdä Titanicia (“Il cieco che non voleva vedere Titanic”) di Teemu Nikki (Finlandia).
Immagine: Audrey Diwan riceve il Leone d’Oro
Mostra del Cinema di Venezia 2021, il Leone d'Oro a Audrey Diwan |