Solo il 29, 30 novembre e 1 dicembre sarà proiettato nelle sale cinematografiche italiane il film Pompei. Eros e mito, diretto da Pappi Corsicato. Prodotto da Sky, Ballandi e Nexo Digital, in collaborazione e con il contributo scientifico del Parco Archeologico di Pompei e con la partecipazione del MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il film è un viaggio che conduce lo spettatore indietro nel tempo di duemila anni. Si parlerà della storia d’amore tra Bacco e Arianna nella celebre Villa dei Misteri, del rapporto tra Leda e il Cigno, delle lotte dei gladiatori fino alla ricerca dell’immortalità di Poppea Sabina (seconda moglie dell’imperatore Nerone): il docu-film metterà in scena e analizzerà anche i lati meno conosciuti e più segreti di Pompei.
A condurre lo spettatore attraverso la città sarà una narratrice d’eccezione, la pluripremiata Isabella Rossellini, che mostrerà come i miti e le opere ritrovate abbiano ammaliato e influenzato artisti come Pablo Picasso e Wolfgang Amadeus Mozart. Arricchiscono il percorso tra storia e arte anche le rievocazioni dei miti in chiave contemporanea ideate da Pappi Corsicato: Bacco, Arianna, Teseo, Leda, per citarne alcuni, indossano abiti moderni e sono sospesi in un tempo che appartiene sia al passato che al presente.
La colonna sonora originale è firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino.
Era il 1748 quando re Carlo III di Borbone promosse i primi scavi ufficiali a Pompei dopo i primi ritrovamenti nella vicina Ercolano. Da quel momento cominciarono a riemergere con maggior chiarezza i dettagli della catastrofe del 79 d.C., anno in cui il Vesuvio seppellì intere città e tutto il territorio circostante. Nel corso degli scavi di Pompei sono stati rinvenuti tesori, statue, affreschi, mosaici, reperti di vita quotidiana, ma anche ville e abitazioni private. Sarà lungo queste antiche vie e grazie alle opere conservate al MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che lo spettatore avrà modo di conoscere la vita degli abitanti di Pompei prima dell’eruzione. Un focus particolare sarà dedicato al Gabinetto Segreto del MANN, istituito dai Borbone per custodire i reperti più “scandalosi” ed esplicitamente erotici.
Nel docu-film intervengono Massimo Osanna, direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei dal 2014 al 2020; Andrew Wallace-Hadrill, professore emerito di Studi Classici dell’Università di Cambridge; Catharine Edwards, professoressa di Studi Classici e Storia Antica - Birkbeck dell’Università di Londra; Darius Arya, direttore dell’American Institute for Roman Culture; Ellen O’Gorman, professore associato di Studi Classici dell’Università di Bristol.
Pompei. Eros e mito è prodotto da Sky, Ballandi e Nexo Digital, in collaborazione e con il contributo scientifico del Parco Archeologico di Pompei e con la partecipazione del MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
La Grande Arte al Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital.
Nell’immagine, Isabella Rossellini nel docu-film Pompei. Eros e mito. Ph. Credit Daniele Cruciani
In arrivo al cinema un docu-film su Pompei. Con la partecipazione di Isabella Rossellini |