Pino, il film di Walter Fasano dedicato a uno dei più grandi artisti italiani della seconda metà del Novecento, Pino Pascali (Bari, 1935 - Roma, 1968), ha vinto il premio come Miglior Film nella sezione Italiana.doc (riservata ai documentari prodotti in Italia) alla 38^ edizione del Torino Film Festival. La giuria composta da Stefano Cravero, Gaia Furrer e Paola Piacenza ha premiato il film di Fasano con questa motivazione: “per la capacità di tradurre un lavoro su commissione in un’esplorazione creativa libera e personale. Coniugando il ritorno al luogo d’origine con il paradosso, l’anticonformismo, il gesto vulcanico di Pascali, il film trasporta lo spettatore in una dimensione in cui materiali d’archivio, parole e suoni sono presenze vive che aprono un dialogo tra artista e cineasta”.
Il documentario parte dall’estate del 1968 quando, a Roma, Pino Pascali, all’apice di un fulminante percorso artistico, muore giovanissimo in un incidente in motocicletta. Con lui scompare uno dei protagonisti di una straordinaria stagione creativa dell’arte italiana e internazionale, e cinquant’anni dopo il Museo Pascali di Polignano a Mare, terra d’origine di Pino, compra ed espone la sua opera Cinque Bachi da Setola e un Bozzolo del 1968. Il racconto del ritorno nei luoghi delle proprie origini è l’occasione per una riflessione su Pascali in una dimensione narrativa in cui spazio e tempo si piegano e si cancellano. Pino è accompagnato dalle voci di Suzanne Vega, Alma Jodorowsky, Monica Guerritore e Michele Riondino, ed è una produzione Passo Uno per Regione Puglia, Fondazione Pino Pascali e Apulia Film Commission. Il film è nato nel 2018, nell’ambito del progetto #Pascali2018, nel cinquantesimo anniversario dalla scomparsa dell’artista, in occasione dell’acquisizione da parte del Museo di Polignano a Mare della sopra citata opera Cinque bachi da setola e un bozzolo.
“Aver potuto raccontare un artista straordinario come Pino Pascali”, dichiara Walter Fasano, “è stato un privilegio. Desidero ringraziare il Festival di Torino e la Giuria per aver scelto e premiato il film, e coloro che lo hanno reso possibile, splendidi collaboratori e amici”.
“Non ci può essere piacere maggiore di quello di iniziare un’esperienza emozionante come coordinatore delle attività culturali della mia Regione, festeggiando il risultato raggiunto dal film Pino di Walter Fasano, premiato come miglior film della sezione Italiana.doc al Torino Film Festival”, afferma Massimo Bray, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia. “A Walter Fasano e a tutto il suo gruppo di lavoro vanno i miei complimenti e i miei ringraziamenti. È un obiettivo importante per l’immagine della Puglia, riconoscimento delle straordinarie professionalità che abbiamo e che dobbiamo in ogni modo valorizzare”.
“Il risultato raggiunto da Pino nella sezione Italiana.doc del Torino Film Festival è la conferma che i grandi progetti corali premiano sempre”, sottolinea Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia. Il film di Walter Fasano, espressione dello straordinario talento pugliese, è la storia di un viaggio, del viaggio che ha riportato a casa l’opera Cinque Bachi da Setola e un Bozzolo di Pascali, ma anche di quello intrapreso dalla Puglia in questi anni nel segno dello sviluppo culturale. Certe notizie, più di altre, danno il senso di quanto la Cultura riesca ad attraversare anche il buio e a proiettarci nella luce del futuro".
“È una grande soddisfazione per la Fondazione”, sottolinea Rosalba Branà, direttrice della Fondazione Pino Pascali. “Walter Fasano ci ha restituito un Pino Pascali più vivo che mai. Il film segna una svolta importante nella cinematografia che racconta gli artisti. Da questo momento si può andare solo in avanti”.
“Senza falsa umiltà devo dire che speravamo in un riconoscimento importante per il film Pino”, commenta Antonio Parente, direttore generale di Apulia Film Commission. “Conoscendo le straordinarie qualità artistiche di Walter Fasano, la ricerca eccezionale che fa ogni anno il festival di Torino e avendo avuto la fortuna di produrlo, conoscevamo esattamente le potenzialità del film. Devo salutare con affetto tutti coloro che hanno seguito il progetto per quasi tre anni, cui vorrei dedicare il mio sentito ringraziamento. Abbiamo riportato a casa, in Puglia, un grande professionista del Cinema internazionale con un prestigioso premio tra le mani”.
I film vincitori dei premi ufficiali del 38 TFF saranno proposti in replica su MYmovies a partire dalle ore 19 di sabato 28 novembre fino alle ore 24 di domenica 29. Biglietti a 3,50 euro; gli abbonati potranno accedere alla sala virtuale, compatibilmente con i posti disponibili, senza maggiorazioni di costo.
Ph. Credit Pino Musi
Il film su Pino Pascali è il miglior documentario italiano al Torino Film Festival |