È stata lanciata lo scorso 15 dicembre Documentando. Archivio del Documentario Italiano, piattaforma digitale on demand interamente dedicata ai documentari italiani. Si tratta di un progetto di conservazione e visione dei documentari nazionali ideata dall’Associazione D.E-R Documentaristi dell’Emilia Romagna in collaborazione con Regione Emilia Romagna e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, e raggiungibile all’indirizzo documentando.org. Sono già 160 i titoli online, disponibili per chiunque li voglia vedere: si tratta di documentari realizzati da autori italiani a partire dai primi anni Duemila (ma ci sono anche alcuni titoli precedenti), organizzati in nove aree tematiche: Ambiente, Arte e Architettura, Biografia, Cultura e Tradizioni, Politica, Società, Spettacolo e Musica, Sport, Storia.
Ogni documentario è accompagnato da una scheda con informazioni sull’autore, il cast, la sinossi, la produzione e la distribuzione. I film sono liberamente accessibili e visibili a tutti, anche dall’estero, senza restrizioni territoriali. Documentando sarà in continuo aggiornamento, “con l’ambizioso obiettivo”, spiega la Regione Emilia Romagna in una nota, “di divenire autorevole punto di riferimento nel mondo dell’archiviazione e divulgazione dei film documentari, e una fonte importante per studiosi, studenti, professionisti del settore, in cui recuperare documentazione e immagini di repertorio. Sono inoltre già in previsione collaborazioni con l’estero, in particolare con la Spagna, con cui i promotori stanno lavorando per far conoscere e ampliare il progetto”.
“Lo scopo”, si legge nel sito del progetto, “è quello di creare un circuito virtuoso tra gli autori e i fruitori attraverso la nuova piattaforma di streaming on-line e operazioni di partnership con sale cinematografiche e circuiti televisivi. La collaborazione diretta con gli autori assicurerà il continuo ampliamento dell’archivio durante i prossimi anni assicurando una proposta sempre più variegata e multiculturale. Documentando.org offrirà uno spazio virtualmente illimitato in cui conservare le opere, eleggendo ad uno dei suoi obiettivi principali la conservazione della memoria del documentario regionale e nazionale e quindi della memoria per immagini tout court. Fatto salvo il rigoroso rispetto dei diritti d’autore questo grande archivio potrà diventare una fonte importante per studiosi, studenti, porfessionisti in cui recuperare documentazione e immagini di repertorio”.
Per la sezione arte presenti alcuni titoli come Perino del Vaga pittor fiorentino. Tra Raffaello e Michelangelo di Dario Zanasi (2002), dedicato all’importante figura di Perin del Vaga, uno dei grandi maestri del primo manierismo, e poi Aldo Rossi. Il Teatro del Mondo, 1979-2004 (2004), un approfondimento sulla vita e sulle opere dell’architetto, Il palazzo ducale e il Bertoja a Parma di Francesco Barilli (2005), racconto della storia del Palazzo Ducale di Parma e degli artisti che lo hanno affrescato. E ancora Pietre vive - l’abbazia di Nonantola (2019), una visita al patrimonio dell’antico complesso monastico, In volo con l’ippogrifo (2015), dedicato ai musei del ferrarese, Amedeo Bocchi (2013), documentario che racconta uno dei grandi artisti di fine Ottocento, Bologna futurista 15 giorni prima, 100 anni dopo (2009) e molto altro.
Il progetto di Documentando.org nasce ereditando e sviluppando le funzioni e gli obiettivi del precedente progetto Documentando.com, realizzato nel 2006 dalla D.E-R in collaborazione con Assessorato alla cultura dell’Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission e Videoteca della Assemblea Legislativa della Regione dell’Emilia-Romagna. Nei prossimi mesi sarà ampliato con l’implementazione di ulteriori servizi, come quello di digitalizzazione di materiali in formati obsoleti (U-Matic, BetaCam, VHS) e di trasformazione in file adatti allo streaming per film su supporto DVD o Blue Ray, in modo da includere anche opere meno recenti, assicurando una proposta sempre più variegata ed estesa.
Nasce Documentando, piattaforma on demand (gratis!) tutta dedicata ai documentari italiani |