Florence Biennale 2025, a Tim Burton il prestigioso Premio internazionale alla carriera


Tim Burton riceverà il Premio internazionale “Lorenzo il Magnifico” alla carriera in occasione della XV Florence Biennale: “per il suo straordinario lavoro artistico che abbraccia disegno, grafica, animazione stop-motion e produzione cinematografica”.

Il regista e artista statunitense Tim Burton riceverà il prestigioso Premio internazionale “Lorenzo il Magnifico” alla carriera in occasione della XV edizione della Florence Biennale – Mostra internazionale d’arte contemporanea e design in programma dal 18 al 26 ottobre 2025 presso la Fortezza da Basso di Firenze e avrà come tema “The Sublime Essence of Light and Darkness. Concepts of Dualism and Unity in Contemporary Art and Design” (La sublime essenza della luce e dell’oscurità. Concetti di dualismo e unità nell’arte contemporanea e nel design).

Considerato uno degli autori cinematografici più visionari e originali del nostro tempo, Burton sarà insignito del riconoscimento martedì 21 ottobre 2025 presso l’area teatro della Florence Biennale.

Le motivazioni del Comitato curatoriale sono state anticipate dal Direttore Generale della mostra, Jacopo Celona: “Il premio è il riconoscimento di Florence Biennale a uno degli artisti più importanti dei nostri tempi per il suo straordinario lavoro artistico che abbraccia disegno, grafica, animazione stop-motion e produzione cinematografica. Attraverso le sue opere, Tim Burton ha rivoluzionato la prospettiva che vede l’oscurità come sinonimo di male, facendo emergere nuovi concetti di bellezza grazie a visioni magiche e poetiche, abbattendo stereotipi legati ai dualismi e promuovendo una profonda comprensione della natura umana e delle connessioni tra il nostro limitato e fragile mondo terrestre e l’immensità dell’universo: una nuova prospettiva immateriale, spirituale, trascendentale, capace di dare consapevolezza emotiva dell’infinito, che configura le sue opere come espressione artistica di assoluta straordinarietà e come eredità culturale duratura sia per la comunità artistica, sia per il pubblico globale”.

“Sono molto onorato di essere il nuovo destinatario del premio ’Lorenzo il Magnifico’ alla carriera, unendomi alla lista di artisti straordinari premiati in passato”, così Tim Burton ha commentato la notizia del premio. “Questo riconoscimento mi dà anche la possibilità di creare una mostra a Firenze per la Biennale, e non vedo l’ora di esplorare il tema di quest’anno su dualismo e unità attraverso la mia arte e riflettere su quegli opposti che non esistono l’uno senza l’altro: luce e oscurità, bene e male, ordine e caos”.

Prima di affermarsi come regista, Tim Burton ha sviluppato il suo talento attraverso il disegno, la pittura e la fotografia, discipline che continuano a essere parte integrante del suo processo creativo, caratterizzato da uno stile così peculiare da ispirare l’aggettivo “Burtonesque”. La sua prolifica produzione artistica è stata raccolta in volumi come The Art of Tim Burton, 430 pagine che documentano oltre quarant’anni della sua creatività. In concomitanza con la pubblicazione, il Museum of Modern Art di New York ha dedicato una grande retrospettiva ai suoi lavori, che si è successivamente trasferita a Melbourne, Toronto, Los Angeles, Parigi e Seoul. Una seconda mostra, The World of Tim Burton, ha toccato città come Praga, Tokyo, Osaka, Brühl, San Paolo, Shanghai, Hong Kong, Genk e Città del Messico, proseguendo il suo tour internazionale.

Parallelamente, come regista, Burton ha scritto, diretto e prodotto numerosi film entrati nella storia del cinema, spaziando tra generi diversi e lasciando un’impronta indelebile nell’industria cinematografica. È accreditato per aver dato il via all’era dei film sui supereroi con Batman (1989) e Batman Returns (1992), per aver rinnovato l’animazione in stop-motion con Nightmare Before Christmas (1993) e La sposa cadavere (2005), e per aver reinterpretato il musical in chiave oscura con Sweeney Todd (2007). Ha inoltre creato alcuni degli antieroi più iconici del grande schermo, come Beetlejuice (1988) ed Edward mani di forbice (1990).

Tra i suoi lavori più recenti figurano il film Beetlejuice Beetlejuice (2024) e la serie televisiva di successo Mercoledì (2022 – in corso). Con uno stile inconfondibile che attraversa generi diversi, Tim Burton continua a essere una delle voci più distintive e influenti del cinema contemporaneo.

Foto di Steve Schofield
Foto di Steve Schofield


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