Alcarràs della giovane regista catalana Carla Simón (Barcellona, 1986) ha vinto l’Orso d’oro della 72° edizione della Berlinale. Il film racconta la storia autobiografica, ambientata ad Alcarràs in Catalogna, di una famiglia di contadini che rischia lo sfratto dopo il rifiuto a installare pannelli solari sui propri terreni coltivati a frutteto. L’arrivo del fotovoltaico spiazza quindi la famiglia Solé e causa forti preoccupazioni economiche e profonde fratture in famiglia. Il film è co-prodotto dall’italiana Kino Produzioni.
Arriva anche un altro importante premio per l’Italia: Leonora Addio di Paolo Taviani, unico film italiano al concorso, vince il premio Fipresci-Fédération Internationale de la Presse Cinématographique, premio della stampa internazionale. Interpretato da Fabrizio Ferracane, Matteo Pittiruti, Dania Marino, Dora Becker, Claudio Bigagli, la regia, il soggetto e la sceneggiatura sono di Paolo Taviani, il montaggio di Roberto Perpignani, le musiche di Nicola Piovani, i costumi di Lina Nerli Taviani, la scenografia di Emita Frigato, la fotografia di Paolo Carnera e Simone Zampagni. Il titolo riprende una novella di Luigi Pirandello del 1910 ma la trama del film non rimanda alla trama della novella. Leonora Addio è inoltre un omaggio di Taviani al fratello Vittorio, scomparso nel 2018: è infatti il primo film diretto da solo, senza il fratello.
“Guidato dallo spirito libero del genio di Pirandello, il regista mescola poesia, malinconia, ma anche ironia, fantasia e letizia per raccontarci i misteri della vita, della morte e della memoria”: questa la motivazione. Il film racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e il viaggio movimentato dell’urna da Roma ad Agrigento, fino alla sepoltura a quindici anni dalla morte. Chiude il film l’ultimo racconto di Pirandello, dal titolo Il chiodo, in cui un bambino uccide inconsapevolmente una sua coetanea.
"Il premio Fipresci per Leonora Addio a Paolo Taviani è un importante riconoscimento che la stampa internazionale alla Berlinale ha voluto conferire a uno dei maggiori registi del nostro tempo e rappresenta al contempo un ulteriore successo del cinema italiano, nuovamente capace di parlare al mondo in modo originale, creativo e immaginifico", ha commentato il ministro della Cultura Dario Franceschini.
Berlinale 2022: importanti premi all'Italia. Orso d'oro a giovane regista catalana |