Questa sera, mercoledì 17 gennaio, alle ore 21.15 in prima visione su Rai 5, Art Night proporrà Hopper, la tela bianca, film dedicato a Edward Hopper, l’artista del realismo americano che seppe raccontare nelle sue opere la solitudine dell’american way of life.
Provenendo da una tradizione radicata in un realismo intrinseco alla cultura americana e nutrito dalla pratica dell’illustrazione, Hopper si dimostra il più paradossale dei pittori realisti. Realizzare un film su Hopper è dunque una sfida, poiché la narrativa e i sentimenti nelle sue opere sono strettamente legati. Una sfida raccolta da Didier Ottinger e Jean-Pierre Devillers autori del documentario, prodotto da Arte France, La Réunion des Musées nationaux e Cnc. Un film che intende far vivere al pubblico le stesse emozioni, focalizzandosi sulla visione delle opere, senza distrazioni superflue, e che conduce dai dipinti ai luoghi della vita di Hopper: dal suo studio a New York a quello a Truro, da Nyack a Parigi.
Basato su rari filmati di Hopper e sulla collezione di documenti, taccuini e foto donati da sua moglie Jo al Whitney Museum, il documentario può contare sulla testimonianza di Brian O’Doherty, amico di lunga data della coppia, oltre che su preziosi filmati.
Nell’immagine: Edward Hopper, Morning sun (1952; olio su tela, 101,98 x 71,5 cm; Columbus, Columbus Museum of Art)
Su Art Night questa sera un film racconta il realismo americano di Edward Hopper |