È scomparsa ieri, 14 agosto, all’età di 83 anni Piera degli Esposti, grande attrice di teatro, cinema e televisione. Era ricoverata da inizio giugno all’ospedale Santo Spirito di Roma per complicazioni polmonari.
Nata a Bologna nel 1938, il suo successo ebbe inizio al Teatro dell’Aquila e al Teatro dei 101 con Antonio Calenda come maestro e regista e Gigi Proietti come giovane collega. Il successo televisivo arrivò con Il Conte di Montecristo e i Promessi Sposi, anche se il teatro è stato sempre per lei fonte d’ispirazione. La carriera cinematografica prese il via invece con il film Trio.
Nel corso della sua lunga carriera ha recitato in film, sceneggiati, opere teatrali, tra cui Il circolo Pickwick, Medea diretto da Pasolini, Sotto il segno dello scorpione dei fratelli Taviani. Nota era la sua amicizia con Dacia Maraini, grazie alla quale nel 1980 scrisse Storia di Piera, dove ha raccontato la sua infelice gioventù, poi divenuto film con la regia di Marco Ferreri.
Lavorò con registi come Lina Wertmüller, Nanni Moretti, Cinzia TH Torrini, Marco Bellocchio. Vinse il Nastro d’argento per la sua interpretazione ne La coda del diavolo e il David di Donatello ne L’ora di religione e ne Il divo. In teatro ha recitato in Madre coraggio, Prometeo e Stabat Mater. Ha diretto anche la regia di opere liriche, quali Lodoletta, La notte di un nevrastenico e La voce umana.
Attrice poliedrica e di grande talento, si trovava a suo agio nei più diversi ruoli, tanto da essere soprannominata la regina scalza della scena italiana.
“Addio a Piera Degli Esposti”, queste le parole del ministro della Cultura Dario Franceschini. “Il cinema e il teatro italiano perdono una grande artista, una donna tenace e dal talento formidabile che con la sue interpretazioni e con la sua magnifica voce riusciva a trasmettere emozioni uniche e a conquistare il pubblico”.
Addio a Piera degli Esposti, attrice poliedrica e di grande talento |