La città di Centuripe, in Sicilia, è sempre più protagonista in ambito culturale. Dopo l’apertura del nuovo Centro Espositivo Antiquarium e del sito archeologico di Riparo Cassataro, dopo il ritorno in città del ritratto di Augusto che mancava da 83 anni e che sarà esposto presso il locale Museo Archeologico Regionale, adesso nel centro in provincia di Enna arriva anche un originale festival sul cinema archeologico. Dal 27 al 30 agosto, infatti, la splendida Piazza Duomo di Centuripe si trasformerà nel palcoscenico più prestigioso di Sicilia ospitando il I Festival Internazionale del cinema Archeologico Premio Augusto.
Il ricco programma prevede la proiezione di due film a serata il cui tema è l’archeologia e le ricerche archeologiche, una carrellata di film e documentari di produzione internazionale che trovano a Centuripe una sede particolarmente adatta poiché la città ha un patrimonio archeologico tra i più importanti dell’isola. La giuria del festival sarà il pubblico che potrà votare ogni sera il film preferito, e a conclusione delle tre serate sarà consegnato al più votato il Premio Augusto: il titolo del premio non è casuale ma coincide con un altro importante evento che si svolgerà il 28 Agosto, data in cui, come anticipato, è previsto il rientro a Centuripe, dopo 83 anni, del più bel ritratto dell’imperatore Cesare Augusto ritrovato in Sicilia e che sarà destinato a divenire una delle opere più iconiche dell’isola. Durante le serate, tra la proiezione dei due film in concorso, sono previsti degli interventi di personalità della cultura come Stefano Bucci, firma prestigiosa del Corriere della Sera; di Antonio Natali, storico dell’arte di fama internazionale che ha diretto per tanti anni gli Uffizi e di Giorgio Romeo, giornalista e Direttore di Sicilian Post.
Ancora, il 30 Agosto un evento speciale sarà la proiezione del film fuori concorso Sicilia Grand Tour 2.0 dedicato a Jean Houel, architetto Francese del XVIII secolo che, durante il suo viaggio in Sicilia ha sostato a lungo a Centuripe lasciando in eredità importanti disegni degli antichi monumenti romani. Il Festival è organizzato dal Comune di Centuripe con la rivista Archeologia Viva, ha il patrocinio dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e il contributo dell’Assessorato al Turismo. L’ingresso è gratuito e l’accesso all’area delle proiezioni sarà regolamentato secondo le disposizioni di legge. Di seguito il programma.
Venerdì 27 agosto, ore 21
Tutankhamon, i segreti del faraone: un re guerriero
Toutankhamon, les secrets du pharaon: un roi guerrier
Nazione: Regno Unito – Regia: Stephen Mizelas – Durata: 50’ – Produzione: Blink Films Production, con la partecipazione di France Télévisions / France 5, National Geographic, Channel 5, SBS-TV Australia
Lingua: italiano
Tutankhamon è uno degli ultimi faraoni della XVIII dinastia. Il suo favoloso tesoro, scoperto intatto quasi un secolo fa, ne ha fatto il faraone più famoso e studiato della storia. Il corredo della sua tomba è una fonte infinita di informazioni sull’antico Egitto, ma anche su questo giovane re, il cui regno è ancora un mistero. Chi era veramente? Un fragile re-bambino o un signore della guerra? Morì di malattia o ucciso in battaglia? Tre oggetti con cui il faraone riposa aiutano gli archeologi a rivelare il suo vero volto...
Intervento di Stefano Bucci – Corriere della Sera
Pompei 3D, una storia sepolta
Nazione: Italia – Regia: Maria Chiffi – Durata: 26’ – Consulenza scientifica: Francesco Gabellone – Produzione: Archeo Tour srl
Lingua: italiano
Pompei, sepolta nel 79 d.C. dall’eruzione del Vesuvio, rivive attraverso questo film-documentario capace di ricreare in 3D, luoghi, ambienti e situazioni esattamente come erano in origine, allo scopo di condurre i visitatori/spettatori in una sorta di viaggio nel tempo e poter rivivere virtualmente uno dei siti archeologici più importanti della storia.
Sabato 28 agosto, ore 21
Il misterioso vulcano del Medioevo
Le mystérieux volcan du Moyen-Âge
Nazione: Francia – Regia: Pascal Guérin – Durata: 52’ – Produzione: Kwanza, CNRS Images, Blink Films, IRD – Consulenza scientifica: Franck Lavigne, LGP CNRS Meudon, Jean-Christophe Komorowski, IPGP, CNRS, Myriam Khodri, IRD
Lingua: italiano
Il film mette in primo piano il minuzioso lavoro di ricerca e studio degli scienziati per comprendere come la più terrificante eruzione vulcanica a memoria d’uomo avvenuta in Indonesia nel XIII secolo abbia trasformato il clima di tutto il pianeta e gli ecosistemi determinando fame ed epidemie.
Intervento di Giorgio Romeo – Direttore di Sicilian Post
Choquequirao, la geografia sacra degli Incas
Choquequirao, la géographie sacrée des Incas
Nazione: Francia – Regia: Agnès Molia, Nathalie Laville – Durata: 26’ – Consulenza scientifica: Thibault Saintenoy – Produzione: Christie Molia
Lingua: italiano
Gli Incas, gli ultimi arrivati sulla scena andina, nel XV secolo costruirono il più grande impero che l’America avesse mai visto. Senza conoscere né la scrittura né la ruota si rivelarono geniali architetti, costruendo enormi edifici in pietra e terrazze a più livelli per l’agricoltura.
Domenica 29 agosto, ore 21
Gladiatori, il ritorno
Gladiateurs, le retour
Nazione: Francia – Regia: Emmanuel Besnard, Gilles Rof – Durata: 26’ – Produzione: Cyrille Perez, Gilles Perez
Lingua: italiano
Oltre quindici secoli dopo la loro scomparsa, i gladiatori sono tornati nell’anfiteatro di Arles in Francia, con combattimenti e corsi di formazione. Promotore di questo ritorno è un esperto di arti marziali che da vent’anni dedica la sua vita a ricostruire meticolosamente le regole e il contesto di queste antiche battaglie. Lontana dalle fantasiose versioni hollywoodiane, il film propone una nuova visione di quello che è stato il primo grande spettacolo nella storia dell’umanità.
Intervento di Antonio Natali – Storico dell’Arte (già Direttore degli Uffizi).
Stonehenge – Bringing back the dead
Nazione: Austria – Regia: Nick Gillam-Smith – Durata: 50’ – Produzione: Terra Mater Factual Studios, Oxford Scientific Films, in associazione con Channel 4 –
Lingua: italiano
Stonehenge, il più celebre sito preistorico della Gran Bretagna, è rimasto un enigma per secoli. Adesso un team guidato da rinomato archeologo Mike Parker Person ha fatto alcune straordinarie scoperte in grado si rispondere a molte domande. Si scoprirà ad esempio che le prime pietre posate sul sito erano in realtà segnacoli di antiche tombe... Stonehenge era dunque originariamente un grande cimitero preistorico circolare, completamente diverso da quello che appare oggi.
Cerimonia di premiazione – Assegnazione del Premio Augusto al film più gradito al pubblico
Lunedì 30 agosto 2021
Fuori concorso
Sicilia Grand Tour 2.0
Nazione: Italia – Regia: Giorgio Italia – Durata: 90’ Produzione: Fine Art Produzioni – Consulenza scientifica: Alessandra Cilio, Lorenzo Daniele
Lingua: italiano
Giorgio, giovane studente universitario, trova in biblioteca dei vecchi volumi: sono pieni di carte, schizzi, disegni, storie. Il ragazzo è talmente affascinato dal racconto che Jean Houel, architetto francese del XVIII secolo, riesce a tessere della Sicilia, che decide di esplorare quest’isola. Scoprirà così che le parole di Houel, che definiva la Sicilia il luogo più curioso dell’universo, sono ancora oggi veritiere.
Foto: veduta di Centuripe (Credit Comune di Centuripe)
A Centuripe è in arrivo il primo Festival Internazionale di Cinema Archeologico |