Esce nei cinema italiani il 20 maggio il film Il cattivo poeta, che racconta gli ultimi due anni di vita di Gabriele d’Annunzio (Pescara, 1863 - Gardone Riviera, 1938). Nel film, che vede Gianluca Jodice alla regia, il Vate è interpretato da Sergio Castellitto: la pellicola si concentra tra il 1936 e il 1938 e racconta gli eventi di quegli anni attraverso l’occhio di un giovane federale del fascio, Giovanni Comini (interpretato da Francesco Patanè) che viene inviato a Gardone da Achille Starace (Fausto Russo Alesi) per controllare D’Annunzio, in modo che il poeta non leda l’alleanza tra Mussolini e Hitler, sul punto di nascere.
Il film è una coproduzione italo-francese: è prodotto da Matteo Rovere e Andrea Paris, coprodotto da Nicolas Anthomé. La distribuzione è invece affidata a 01 Distribution. Tra gli attori, il film vede la partecipazione di Tommaso Ragno, Clotilde Courau, Massimiliano Rossi, Elena Bucci, Lidiya Liberman, Janina Rudenska, Lino Musella.
Ecco la sinossi ufficiale: “1936. Giovanni Comini è stato appena promosso federale, il più giovane che l’Italia possa vantare. Ha voluto così il suo mentore, Achille Starace, segretario del Partito Fascista e numero due del regime. Comini viene subito convocato a Roma per una missione delicata: dovrà sorvegliare Gabriele d’Annunzio e metterlo nella condizione di non nuocere… Già, perché il Vate, il poeta nazionale, negli ultimi tempi appare contrariato, e Mussolini teme possa danneggiare la sua imminente alleanza con la Germania di Hitler. Ma al Vittoriale, il disegno politico di cui Comini è solo un piccolo esecutore inizierà a perdere i suoi solidi contorni e il giovane federale, diviso tra la fedeltà al Partito e la fascinazione per il poeta, finirà per mettere in serio pericolo la sua lanciata carriera”.
Il 20 maggio arriva al cinema il film su D'Annunzio con Sergio Castellitto |