Dopo il successo dell’articolo in cui vi consigliavamo dieci film su fatti realmente accaduti da vedere su Netflix, e visto che ormai il lockdown per tanti si protrarrà fino a gennaio inoltrato, abbiamo deciso di proporvi oggi dieci film per appassionati d’arte da vedere sulla piattaforma RaiPlay, ovvero il portale dei contenuti on demand della Rai, dove i film si possono vedere gratuitamente. Buona visione!
1. Big Eyes, di Tim Burton, con Amy Adams, Christoph Waltz, Danny Huston, Jason Schwartzman, Krysten Ritter, Terence Stamp (USA, 2014, durata 106 minuti)
La vera storia della pittrice Margaret Keane (interpretata da Amy Adams), che nella San Francisco degli anni Cinquanta dipingeva bambine con grandi occhi (da cui il nome dei film), che riscontrarono un enorme successo presso il pubblico locale. Tuttavia ben presto il marito Walter (Christoph Waltz) cercherà di appropriarsi del talento della moglie, fingendo di essere lui l’autore dei dipinti. Il film è valso a Amy Adams il Golden Globe come miglior attrice in una commedia (nomination per lo stesso ruolo, al maschile, per Christoph Waltz). Link per vederlo su RaiPlay
2. La mostra perfetta, di Andi Niessner, con Kathrin Kühnel, Sebastian Ströbel, Marie Rönnebeck, Lisa Kreuzer, Philipp Baltus, Dietrich Hollinderbäumer, Andreas Schmidt, Mathias Herrmann (Germania, 2009, durata 80 minuti)
Frances lavora come curatrice al Museum of Fine Arts di Boston e a breve presenterà una mostra sui nativi americani alla quale lavora da anni col marito, un suo collega prematuramente scomparso. Per non tutto va secondo i piani, e invece di collaborare col professor Carter, grande esperto del settore, si ritrova a lavorare con suo figlio Adam, uno strano appassionato d’arte molto sfrontato. E la loro avventura, da professionale, sfocerà in qualcos’altro. Link per vederlo su RaiPlay
3. Ligabue, di Salvatore Nocita, con Flavio Bucci, Pamela Villoresi, Giuseppe Pambieri, Alessandro Haber, Andréa Ferréol (Italia, 1977, miniserie in tre puntate, durata totale 200 minuti)
Il celeberrimo sceneggiato Rai del 1977 con un grandissimo Flavio Bucci che interpreta i panni del pittore Antonio Ligabue. La miniserie, in tre puntata, segue la carriera del “matt” dal suo arrivo a Gualtieri, dopo l’espulsione dalla Svizzera, fino ai suoi ultimi giorni. Link per vederlo su RaiPlay
4. Caravaggio, di Silverio Blasi, con Gian Maria Volonté, Carla Gravina, Renzo Palmer, Glauco Onorato, Carlo Hintermann, Manlio Guardabassi (Italia, 1967, miniserie in tre puntate, durata totale 207 minuti)
Altro grande classico, lo sceneggiato che, in tre puntate, ripercorre tutta la vita di Caravaggio, con uno dei più grandi attori italiani di sempre, Gian Maria Volontè, nei panni del pittore lombardo. È la prima riduzione televisiva della vita di Caravaggio (anche se non il primo prodotto su pellicola: il primo film, infatti, è Caravaggio, il pittore maledetto del 1941). Link per vederlo su RaiPlay
5. Beauty, di Nicola Abbatangelo, con Sylvester McCoy, Simone Paisley Day, Richard Henders, Hugh Sacks, James Clyde (Italia, 2018, 26 minuti)
Cortometraggio musicale ambientato in una Londra fantastica di fine Ottocento: il protagonista Henry crea i colori e riesce a intrappolarli all’interno di piccole sfere di vetro per donarli a sua moglie malata, ma non riesce a salvarla. Da quel giorno ha cominciato a produrre sfere colorate senza sosta, coinvolgendo i suoi quattro figli maschi ma rifiutandosi di condividere con il resto del mondo quell’incredibile magia e litigando per questo con il suo figlio più piccolo, Stick. Vent’anni dopo, Stick torna a casa perché suo padre sta morendo. L’unica speranza sembra riposta in un apparecchio medico molto costoso, ma soltanto liberando il colore dalla prigionia delle palle di vetro Stick ed Henry riusciranno a riconciliarsi e riempire di bellezza la vita di tutti. Link per vederlo su RaiPlay
6. Francofonia, di Aleksandr Sokurov, con Louis-Do de Lencquesaing, Benjamin Utzerath, Vincent Nemeth, Johanna Korthals Altes (Francia, Germania, Paesi Bassi, 2015, durata 90 minuti)
Opera del maestro del cinema russo Aleksandr Sokurov, è un film ambientato durante la seconda guerra mondiale, e racconta la storia del salvataggio delle opere del Louvre, a opera del direttore del museo, Jacques Audiard, che collabora con il docente tedesco Franz Wolff-Metternich per proteggere il tesoro del Museo del Louvre. Sokurov racconta la loro storia, esplorando il rapporto tra arte e potere al culmine di uno dei conflitti più devastanti cui il mondo abbia mai assistito. Link per vederlo su RaiPlay
7. Ötzi e il mistero del tempo, di Gabriele Pignotta, con Michael Smiley, Diego Delpiano, Alessandra Mastronardi, Amelia Bradley, Judah Cousin, Vinicio Marchioni, Hannes Perkmann, Katja Lechtaler, Deirdre Mullins (Italia, 2018, durata 90 minuti)
Una piccola divagazione per il nostro folto pubblico appassionato di archeologia, perché qui non si parla di arte, ma, appunto, di archeologia, e protagonista di questo film fantastico è niente meno che Ötzi, la mummia del Similaun conservata al Museo Archeologico di Bolzano. Nel film, ambientato tra i boschi dell’Alto Adige, la mummia riprende vita dopo che un bambino, Kip, si reca al museo di Bolzano prima di lasciare la città e dare quindi un ultimo saluto a Ötzi. Link per vederlo su RaiPlay
8. Non c’è campo, di Federico Moccia, con Vanessa Incontrada, Gianmarco Tognazzi, Claudia Potenza, Corrado Fortuna, Neva Leoni (Italia, 2017, durata 90 minuti)
La professoressa Laura Basile (Vanessa Incontrada) porta la sua classe in gita in un borgo della Puglia: i liceali incontreranno qui un artista di fama internazionale, Gualtiero Martelli (Corrado Fortuna). Presto però si accorgeranno che i loro telefoni cellulari non prendono, e si troveranno dunque costretti a ricorrere ad altri mezzi per socializzare. E per tutti sarà un momento di formazione e di crescita personale, sullo sfondo delle bellezze della Puglia. Link per vederlo su RaiPlay
9. Fratello del nostro Dio, di Krzysztof Zanussi, con Scott Wilson, Christoph Waltz, Wojciech Pszoniak, Riccardo Cucciolla, Grazyna Szapolowska (Polonia, 1997, durata 123 minuti)
Il film racconta la vera (e singolare) storia di Adam Chmielowski (interpretato da Scott Wilson), un giovane soldato che, dopo aver perso una gamba nella guerra contro la Russia nel 1863, decide di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera e diventa un artista di successo, uno dei più apprezzati della Polonia del tempo. Tuttavia, una visita a un ospizio lo mette di fronte alle miserie della vita e gli fa trovare un inaspettato rapporto con Dio, che lo porterà a cambiare nuovamente vita e a diventare sacerdote. Il film è tratto dall’omonimo dramma teatrale scritto da un giovane Karol Wojtyla, in seguito divenuto Giovanni Paolo II. Link per vederlo su RaiPlay
10. Totò, Eva e il pennello proibito, di Steno, con Totò, Abbe Lane, Mario Carotenuto, Louis de Funès, Giacomo Furia, Pilar Gómez Ferrer (Italia, 1959, durata 104 minuti)
Finiamo ridendo con Totò, in questo film in cui il “principe della risata” interpreta un artista che viene cooptato da due truffatori, Eva (Abbe Lane) e José (Mario Carotenuto), che vogliono rifilare una frode a una miliardaria americana, facendole credere di essere disposti a venderle una variante della Maja desnuda di Goya. I due ingaggiano Totò con l’obiettivo di dipingere una tela di Goya verosimile, una Maja in camicia da presentare come un incredibile inedito di Goya. L’imbroglio sarà tutto da ridere. Link per vederlo su RaiPlay
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