Allo Yorkshire Museum di York, in Inghilterra, probabilmente le giornate sono molto lunghe e così il museo ha deciso di lanciare, durante la quarantena, delle bizzarre sfide alla comunità dei curatori museali attiva online. Le chiamano #CuratorBattle, “battaglia dei curatori”, e ne vanno evidentemente molto orgogliosi, dato che su Twitter si presentano come “i creatori di #CuratorBattle” nella biografia ufficiale. Nelle scorse settimane hanno chiesto ai curatori di tutto il mondo di postare sul web le immagini degli oggetti più spaventosi o più spiritosi, o quelle dei falsi presenti nelle collezioni. A fine giugno, lo Yorkshire Museum ha lanciato la sfida più curiosa: “Best Museum Bum” (ovvero, per una traduzione calzante, le “migliori chiappe da museo”).
Ai compassati storici dell’arte che lavorano nei musei di tutto il mondo è stato dunque chiesto di inondare il web di immagini dei migliori glutei presenti nelle collezioni del proprio istituto. Lo Yorkshire ha cominciato con una statua romana di un atleta, che ha avuto un grande successo: 2.300 like su Twitter e un migliaio di persone che hanno risposto alla sfida direttamente sotto il post originario, più tutti quelli che hanno ritwittato e che oramai non si contano più.
Insomma, gioco per funzionari museali annoiati e poco interessante sotto il profilo culturale, oppure un modo diverso per raccontare le collezioni dei musei? La domanda è aperta... ! Di seguito una selezione dei post arrivati su twitter attorno alla sfida #BestMuseumBum.
IT’S TIME FOR #CURATORBATTLE!?
— Yorkshire Museum (@YorkshireMuseum) June 26, 2020
Today’s theme is #BestMuseumBum!
This cracking Roman marble statuette depicts an athlete at the peak of fitness! It may have decorated the town house of one of Eboracum’s wealthier residents. Has someone taken a bite out of this ??
BEAT THAT!? pic.twitter.com/N3A6KYz339
Another #CURATORBATTLE Etty for #BestMuseumBum today, this time 'Man Lying Face Down'.
— Scarborough Museums (@SMTrust) June 26, 2020
We like to think he's just been to the freezer and realised he ate the last Cornetto last night. And that he can't get the drawer back in and that the whole freezer needs defrosting ?? pic.twitter.com/7pJ9gfTVdN
Zeus’s bottom is always a real crowd-pleaser, too. This bronze cast of a statue of the Greek god dates back to c.470 BC, and is about 2 metres tall #CURATORBATTLE pic.twitter.com/t8TNdhwvhD
— Ashmolean Museum (@AshmoleanMuseum) June 26, 2020
How about these bums of SUMO wrestlers in our collections? These bums were painted by Hokusai!! #CURATORBATTLE #BestMuseumBum #??????? pic.twitter.com/DH4rAyQ8Xs
— ??????? Ota Memorial Museum of Art (@ukiyoeota) June 26, 2020
For today’s #CURATORBATTLE (or perhaps #CURATORREBUTTAL?) theme of #BestMuseumBum, we present Hercules knocking it out of the park...
— Wallace Collection (@WallaceMuseum) June 26, 2020
A work by the goldsmith Francesco Pomarano, this boxwood statuette was already a celebrated piece in the #sixteenthcentury.#WallaceFromHome pic.twitter.com/3LoD6JkIOa
No shortage of #BestMuseumBum options from the Gardens of Castle Howard. #CURATORBATTLE pic.twitter.com/CUwLTjuR6x
— Castle Howard (@CastleHowardEst) June 26, 2020
Un museo inglese chiede ai curatori del mondo di postare le migliori chiappe da museo |