L’Antico Ospedale Grande degli Infermi di Viterbo diventerà il "Borgo della Cultura": a fine dicembre 2020 è stato firmato un accordo tra Regione Lazio e MiBACT per il restauro, la valorizzazione e la rifunzionalizzazione del Complesso per dare vita a un centro culturale e dare sede all’Archivio di Stato e della Soprintendenza.
Gli spazi in disuso dell’antico complesso viterbese dell’Ospedale Grande degli Infermi saranno trasformati per ospitare un centro culturale specializzato, innovativo, accessibile e con tutti gli standard di sicurezza previsti dalle destinazioni d’uso. Gli spazi accoglieranno inoltre l’Archivio di Stato e la Soprintendenza, grazie all’approvazione della Giunta regionale e della delibera con lo schema di valorizzazione del vecchio ospedale della città.
“Una struttura con una storia antichissima e ultracentenaria che abbiamo deciso di recuperare attraverso una collaborazione fattiva con il MiBACT” ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Siamo pronti a coinvolgere nel progetto anche il Comune di Viterbo e l’Università della Tuscia, in una sinergia istituzionale che ci permetta di restituire ai cittadini di Viterbo e del Lazio un luogo di cultura, in grado di fondere insieme il passato e le più moderne tecnologie. L’obiettivo è quello di creare un innovativo polo di attrazione, ubicato in una città bellissima come Viterbo, che diventi un nuovo contenitore multiculturale ma anche un hub turistico nel Lazio”.
Il Complesso è rimasto nel degrado per molti anni e non accessibile ai cittadini; nel tempo si sono ipotizzati progetti di riqualificazione, ma senza risultati concreti. Ora il restauro e la riutilizzazione degli spazi sarà possibile grazie a un’azione congiunta tra Regione Lazio e la direttrice generale dell’ASL di Viterbo Daniela Donetti e all’accordo tra Regione Lazio e MiBACT.
Viterbo, l'antico Ospedale Grande degli Infermi diventerà Borgo della Cultura |