Ieri mattina, 28 marzo, a Roma si è tenuto l’incontro tra il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini e il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia per stipulare un accordo tra il Comune e il MiBACT riguardo all’utilizzo dei 7 milioni di euro finanziati dal Cipe per riaprire la Via dell’Amore.
Dichiarata di interesse culturale nel 2015, la Via dell’Amore è una delle più significative attrazioni turistiche dell’area delle Cinque Terre, dichiarata patrimonio UNESCO: si tratta di un sentiero a picco sul mare che unisce attraverso un percorso di poco più di un chilometro i borghi liguri di Riomaggiore e Manarola.
Nel 2012 la Via dell’Amore è stata chiusa ai visitatori a seguito di una caduta massi che aveva provocato ferite a un gruppo di turisti.
Il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia ha dichiarato: “Un incontro molto positivo, un passo avanti per arrivare a definire le modalità e i tempi di utilizzo dei fondi Cipe. Finora è stato perso troppo tempo, adesso tutte le istituzioni coinvolte facciano squadra e lavorino in sintonia per arrivare a individuare un vero e proprio cronoprogramma che consenta di riaprire al più presto la Via dell’Amore. Un ringraziamento al Governo per l’impegno non solo economico che sta mettendo su questo importante progetto strategico nazionale”.
Fonte: MiBACT
Verso la riapertura della Via dell'Amore |