Europa Nostra e l’European Investment Bank Institute hanno annunciato i dodici siti più in pericolo in Europa selezionati per il programma 2021 del 7 Most Endangered: la Ferrovia dell’Achensee (Austria), il Teatro Moderno di Sofia (Bulgaria), il Complesso cimiteriale di Mirogoj (Croazia), la Basilica di Saint-Denis (Francia), l’antica fortezza di Narikala (Georgia), il Grüngürtel di Colonia (Germania), Isole egee (Grecia), il Giardino Giusti (Italia), il Palazzo di Ca’ Zenobio (Italia), il Visoki Decani (Kosovo), il Palazzo delle Poste di Skopje (Macedonia del Nord), Cappella di San Juan de Socueva (Spagna).
Sono quindi italiani due dei siti più in pericolo in Europa: il Giardino Giusti di Verona e il Palazzo di Ca’ Zenobio di Venezia.
“Un piano di conservazione per il Giardino Giusti con uno studio botanico per una strategica potatura deve essere impostato e portato avanti con lo scopo di resistere a ogni ulteriore minaccia naturale o ambientale” si legge nelle motivazioni. Il giardino venne creato alla fine del Trecento nel cuore di Verona; è stato considerato uno degli esempi più belli di giardino all’italiana e con il diffondersi del Grand Tour divenne tappa obbligata di grandi viaggiatori, poeti, artisti e reali. Per quanto riguarda il Palazzo di Ca’ Zenobio si legge: “Gli straordinari elementi artistici e architettonici non sono i soli aspetti di Ca’ Zenobio a rischio per la mancanza di manutenzione. Il suo valore culturale come simbolo d’integrazione di immigrati e come ponte tra cultura europea e mediorientale è anch’esso in pericolo”. Il palazzo si trova a Venezia nel sestiere di Dorsoduro con interni meravigliosamente affrescati.
La selezione è stata fatta sulla base del valore culturale e del significato che ha ciascun sito per il patrimonio storico, nonché sulla base delle condizioni di serio rischio e pericolo attuale. La lista finale 2021 dei 7 siti più in pericolo in Europa sarà rivelata nel mese di marzo.
Hermann Parzinger, presidente di Europa Nostra, ha dichiarato: “In questi tempi di crisi globale, rivolgiamo piena solidarietà alle comunità locali di tutto il mondo che popolano i nostri siti più vulnerabili. Possono contare su Europa Nostra e sulla nostra ampia rete di membri e partner per la difesa di questi dodici siti che rischiano di essere perduti per sempre. Dagli iconici paesaggi naturali ai luoghi dal significato religioso ai tesori architettonici: questi significativi siti rappresentano la nostra storia condivisa e sono un’intoccabile fonte di sviluppo e di benessere per le regioni e i paesi coivolti e per l’Europa intera. Lavoriamo insieme per preservare il nostro patrimonio culturale e per la ripresa dell’Europa post-pandemia”.
Nell’immagine, il Giardino Giusti. Ph.Credit
A Verona e a Venezia i siti italiani più in pericolo in Europa |