Finiscono i lavori di restauro alla Torre dell’Angelo di Vercelli, cominciati nell’autunno del 2018: l’edificio, che deve il nome alla leggenda secondo cui un angelo in tempi antichi avrebbe salvato un uomo che stava cadendo dalla torre, è uno dei simboli della città ed è stato eccezionalmente aperto al pubblico, che questo fine settimana ha potuto salire i 220 gradini per arrivare alla grande terrazza sulla sommità e vedere Vercelli dall’alto. Le salite avvengono tramite piccoli gruppi accompagnati dalle guide, che durante la visita illustreranno la storia del monumento e della città.
Nei prossimi giorni, i tecnici valuteranno quali interventi rimangono da ultimare ma il cantiere, ha dichiarato l’architetto Stefano Bagliani, responsabile dei lavori, può dirsi concluso al 95%. I lavori sono stati possibili grazie a un investimento di 500.000 euro da parte del Comune, con un contributo della Compagnia di San Paolo, e sono stati di natura conservativa: risistemati i gradini, eliminate le colature di cemento risalenti agli anni Ottanta, impermeabilizzato il tetto, aggiunti dispositivi di protezione contro l’azione dei piccioni, recuperate dove possibili le decorazioni originarie aggredite da muffa e depositi, ed eseguito un intervento di pulitura sia all’interno sia all’esterno. La torre verrà inoltre dotata di una nuova illuminazione: l’impianto sarà realizzato nei prossimi mesi. Sempre prossimamente, si discuterà sull’eventualità di prevedere l’apertura permanente e continua al pubblico.
La Torre dell’Angelo si trova in piazza Cavour (la principale della città piemontese), raggiunge i 39 metri d’altezza e ha origini medievali, anche se la sopraelevatura è frutto di rimaneggiamenti tardo ottocenteschi (sebbene l’aspetto sia del tutto simile a quello antico: nelle stampe del Seicento si vede infatti la torre con una configurazione simile a quella che si può ammirare al giorno d’oggi). Faceva parte di un antico palazzo gentilizio oggi non più esistente, e la cui proprietà non è nota. È composta da una base quadrata sulla quale svetta un corpo di forma ottagonale, concluso sulla sommità dalla sopraelevazione aggiunta nel XIX secolo.
Nell’immagine: piazza Cavour a Vercelli con, sullo sfondo, la Torre dell’Angelo. Ph. Credit
Vercelli, termina il restauro della Torre dell'Angelo, simbolo della città |