A Venezia oggi e domani Palazzo Ducale sarà blindato, almeno la sera: è stato infatti affittato da Bulgari che darà cinque giorni di festeggiamenti, tra Palazzo Ducale e altri luoghi della città, in occasione dell’inaugurazione della diciottesima Biennale di Architettura che aprirà al pubblico il 20 maggio (e durerà fino al 26 novembre). Per Bulgari si tratta di un ritorno a Palazzo Ducale: quindici anni fa, infatti, la maison della gioielleria, che fa parte del gruppo Lvmh di Bernard Arnault, inaugurava il restauro della Scala d’Oro al quale aveva contribuito con uno stanziamento di 200mila euro. E nel 2010 un suo maxi cartellone pubblicitario era comparso sul lato del ponte dei Sospiri quando Palazzo Ducale era coperto dalle impalcature dei restauri delle facciate.
Stasera e domani ci saranno due cene di gala con esposizione della collezione dei gioielli Bulgari, e spettacolo di luci e musica per gli ospiti “vip” di Bulgari: considerato il tutto, il Comune ha posto in essere misure di sicurezza straordinarie e ha disposto la chiusura anticipata di Palazzo Ducale al pubblico. Il museo ha chiuso oggi i battenti alle 16 e domani invece chiuderà alle 17 (anziché alle 19 come da orario consueto). Invece, fuori dal Palazzo Ducale, sono stati temporaneamente sgomberati i banchetti dei souvenir di piazzetta San Marco per consentire agli ospiti di entrare a Palazzo Ducale da Porta della Carta: sono circa 300 gli ospiti attesi per la cena di stasera (tra cui clienti e collezionisti, mentre per domani ci saranno artisti, giornalisti e “influencer”). Chiuso al pubblico in alcune fasce orarie anche il pontile Todaro del Bacino di San Marco (oggi per operazioni di preparazione all’approdo e, dalle 17:30 all’1:30, per far arrivare gli ospiti, domani dalle 17:30 all’1:30 sempre per arrivo ospiti, e infine il 17 maggio dalle 9:30 alle 13:30 per la rimozione delle strutture temporanee).
In cambio della possibilità di avere Palazzo Ducale tutto per sé per due sere, Bulgari ha garantito un cospicuo esborso al Comune: la cifra non è stata resa nota, ma le indiscrezioni parlano di qualche centinaio di migliaia di euro. Non si tratta comunque della prima volta che Palazzo Ducale viene affittato per cene di gala, che si tengono piuttosto regolarmente nel cortile. Lo ha fatto anche il Comune stesso, quando nel 2014 organizzò una cena a Palazzo chiedendo agli ospiti ben cinquemila euro a testa per sostenere le attività del museo. E poi ancora nel cortile, negli anni, si sono alternate aziende come Dior, Shell e SNAM, e c’è stata anche la cena del G20 nel 2021, quando l’Italia ha ospitato il vertice dei leader mondiali, proprio a Venezia, tra il 9 e il 10 luglio. Niente di nuovo, dunque, per il Palazzo.
Nella foto: una cena di gala organizzata da AVM per la festa del Redentore.
Venezia, Palazzo Ducale blindato: stasera e domani c'è la cena vip di Bulgari |