In occasione del #VaccineDay, il MiBACT lancia una campagna digitale a sostegno della vaccinazione antiCovid19: i profili social del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo si riempiranno di primule di diverse specie, dalle corolle colorate, scolpite su marmi, stampate su pergamene, dipinte su porcellane, catalogate in antichi erbari, descritte in codici botanici nascoste tra piccoli decori oppure protagoniste di pitture parietali e affreschi decorativi.
Partendo dal primo piano del busto e delle mani della Dama col mazzolino di Andrea del Verrocchio, conservata al Museo Nazionale del Bargello: dalla scultura ha tratto ispirazione Stefano Boeri per la realizzazione del logo dei padiglioni per campagna di vaccinazione che saranno collocati in 1500 piazze italiane.
Contro l’inverno della pandemia, il patrimonio culturale dei musei e dei luoghi della cultura statali sboccia con le primule: tra queste, quelle intarsiate nel “fregio di camino” di Francesco di Giorgio Martini a Palazzo Ducale di Gubbio, quelle ricamate sul bordo di un costume tradizionale della Calabria del Museo delle Civiltà di Roma, quelle dipinte sulle porcellane della Manifattura Discry del Servizio Raggi alle Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, a Genova; e ancora, quelle stampate su una cartolina del 1919 del Fondo Cesare Poma (Archivio di Stato di Biella), quelle raffigurate nelle Cinquecentine della Biblioteca Universitaria di Cagliari, nei volumi sulla “Flora italiana ossia Raccolta delle piante più belle che si coltivano nei giardini d’Italia” diretta e illustrata dal professor Gaetano Savi (Biblioteca Palatina di Parma) o nella corona di fiori della Ninfa alata di Gennaro De Crescenzo, nella Saletta neoclassica di Palazzo Reale a Napoli.
VaccineDay, MiBACT fa sbocciare sui social le primule del patrimonio culturale |