Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri alcune importanti misure per sostenere il turismo contro l’emergenza coronavirus. Lo ha reso noto il ministro dei beni culturali Dario Franceschini: le misure sono state adottate dopo che il ministro stesso ha incontrato i rappresentanti delle categorie. Infatti, nei giorni scorsi, al ministero si sono avvicendate le associazioni che rappresentano il settore del turismo, dello spettacolo, del cinema, e i sindacati: hanno partecipato alle riunioni, per il turismo, i rappresentanti di Fiavet, Assosturismo Confersercenti, Assohotel, Confindustria Alberghi, Federalberghi, Astoi Confindustria Viaggi, Federturismo, Confturismo, Federviaggi Assoviaggi, Federazione Turismo Organizzato, CNA Turismo, Unindustria Turismo, Agriturist Confagricoltura, AGTA Guide Turistiche, GTI, AGILO, ANGT, Associazione Uniti per l’Italia, Federterme, Parchi Permanenti, Convention Bureau, Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali, Federcongressi, Filcams CGIL, Fiascat CISL, UIL Tucs. Per il cinema presenti rappresentanti di Anica, Anec, Anac, Apa, 100 Autori, Agici, Cartoon Italia, Doc It, CNA, Fidac, Afic, Ape ItalySLC-Cgil, FISTeL-CISL, UILCOM-UIL, UGL. Per lo spettacolo, i rappresentanti di Agis, Anfols, Federvivo, Cresco, SLC-Cgil, FISTeL-CISL, UILCOM-UIL, UGL.
“Per il turismo”, ha dichiarato Franceschini, “sono previste tre fasi diverse. La prima, quella più immediata,in cui si parla di dilazione di pagamenti. La seconda riguarda le misure strutturali d’intervento, mentre la terza sarà per il rilancio dell’immagine del Paese per uscire dall’emergenza”.
Le prime misure riguardano la sospensione, fino al 30 aprile 2020, dei versamenti dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali per agenzie di viaggio e turismo, tour operator e tutte le imprese turistico ricettive in tutta Italia (Codice Ateco 55: alberghi, affittacamere, agriturismi, campeggi, ecc.). È stato poi stabilito il rimborso, anche attraverso voucher, per chi non ha potuto viaggiare o usufruire di pacchetti turistici a seguito delle misure adottate e delle conseguenze dovute all’emergenza covid-19 (vale per pacchetti turistici e viaggi da e per zona rossa; per andare a eventi annullati o sospesi da ordinanze e decreti; per viaggi all’estero bloccati per covid-19; per le gite scolastiche).
Nell’immmagine: un momento dell’incontro con i rappresentanti delle categorie (tavolo del cinema).
Turismo, il Consiglio dei Ministri approva importanti misure per fronteggiare l'emergenza coronavirus |