Treccani presenta il primo Dizionario della lingua italiana che lemmatizza anche le forme femminili di nomi e aggettivi tradizionalmente registrati solo al maschile: introduce quindi soldata, architetta, notaia, medica e chirurga, per registrare l’evoluzione della lingua. In questo modo l’Istituto della Enciclopedia Italiana abbandona il “vocabolariese” per farsi promotore di inclusività e parità di genere. Al tempo stesso riconosce tra i neologismi termini come distanziamento sociale, lockdown, smart-working, dad, infodemia, lavoro agile, reddito di cittadinanza, rider, termoscanner, terrapiattismo e transfobia.
L’edizione aggiornata, si legge, è “un progetto ambizioso e rivoluzionario, nel quale tradizione e progresso si fondono per testimoniare i cambiamenti socio-culturali del nostro paese e riconoscere, validandole, nuove sfumature, definizioni e accezioni in grado di rappresentare e raccontare al meglio la realtà e l’attualità, attraverso le parole che utilizziamo per viverla e descriverla”.
Il nuovo vocabolario Treccani presenterà voci sia nella declinazione di genere maschile, che femminile: ad esempio per gli aggettivi, dove accanto al termine nella sua forma maschile aggiunge in grassetto anche la sua forma femminile. Sempre seguendo l’ordine alfabetico. Infine i nomi identificativi di alcune professioni avranno un’autonomia lessicale: notaia, chirurga, medica, soldata. Per abolire gli stereotipi di genere, il dizionario indica nuovi esempi di utilizzo delle parole e pone in evidenza il carattere offensivo di tutte le parole e di tutti i modi di dire che possono essere lesivi della dignità.
Diretto dai linguisti Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, il Vocabolario Treccani intende essere molto più che la versione aggiornata dell’opera: si propone come "lo specchio del mondo che cambia e il frutto della necessità di validare e dare dignità a una nuova visione della società, che passa inevitabilmente attraverso un nuovo e diverso utilizzo delle parole".
Treccani, nasce il primo Dizionario della lingua italiana che favorisce la parità di genere |