Incidente ieri alla Villa Pisani di Stra (Venezia): un trattore ha urtato, abbattendone una colonna, l’ingresso settecentesco della villa, sede del Museo Nazionale di Villa Pisani (uno dei più visitati del Veneto) e celebre soprattutto per l’affresco della Gloria dei Pisani, capolavoro di Giambattista Tiepolo. La villa fu edificata a partire dal 1721 e l’ingresso è contemporaneo ai primi lavori di realizzazione.
Al momento non sono note le cause dell’incidente. Il sindacato Cisl Funzione Pubblica di Venezia ha pubblicato un post su Facebook per chiedere chiarezza su quanto accaduto e stigmatizzando la gestione del museo “dopo che nei mesi scorsi”, ha sottolineato il segretario generale del sindacato veneziano Massimo Grella, “diversi articoli avevano evidenziato il degrado del meraviglioso parco e delle sale chiuse”.
“Sulla gestione della sicurezza del Museo e del Parco il Polo museale del Veneto, che ha in cura la Villa”, accusa Grella, “continua a nominare in commissioni importanti persone che non sono più nei ruoli del Ministero, in totale spregio dei presenti, non certo nell’interesse pubblico. Sappiamo che sono previsti dei lavori sugli impianti in quel museo e sappiamo anche che ci sono dei funzionari, in servizio, capaci di gestire qualsivoglia attività. Come mai si continua a ricorrere al volontariato, posto che sia tale, su un tema così delicato? È ingenuità? Non dovremmo spiegare che solo il dipendente è legato da un vincolo di integrità, correttezza ed imparzialità. Altri non hanno questi vincoli. Se così fosse incominciano ad essere molte le scelte incomprensibili. Per noi questo è inaccettabile”.
Nell’immagine, la foto dell’incidente diffusa da Cisl Fp Venezia.
Un trattore abbatte colonna dell'ingresso settecentesco della Villa Pisani di Stra |