Perugia, riaperta la Torre degli Sciri restaurata con fondi europei


La Torre degli Sciri, unica torre integra di Perugia, è al centro di una campagna di visite guidate ed eventi per valorizzare progetti finanziati da fondi europei

Restaurata e riqualificata la Torre degli Sciri a Perugia e la zona circostante: alta 46 metri, è l’unica torre ad essere rimasta integra tra le tante torri che punteggiano la città. Perugia era nota infatti con il titolo di “turrita”. 

La Torre degli Sciri è costituita da piccoli blocchi di calcare bianco e sull’architrave della porta, alla base della torre, si può vedere uno scudo araldico con raffigurato il simbolo degli Sciri, ovvero la zampa del gallo. La famiglia Sciri, tra i casati gentilizi, fu proprietaria della Torre dalla fine del XVI secolo

Il restauro della torre aveva preso il via nel 2011 e si era concluso nel 2015 e parallelamente si è provveduto a recuperare il vicino ex Convento degli Sciri di proprietà dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale della Regione Umbria (ATER) per la realizzazione di dodici alloggi in locazione a canone concordato. I finanziamenti a sostegno della ristrutturazione provengono dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, concessi dalla Regione Umbria, e dai fondi del Comune di Perugia.

La riqualificazione dell’area circostante al fine di darle nuova vita è stata necessaria a seguito dello spopolamento e della conseguente cessazione di molte attività commerciali situate nella zona della Torre degli Sciri. Attraverso il Programma Urbano Complesso (PUC2) del Comune di Perugia, l’intero sistema urbano del centro è stato rivalutato, tornando ad essere una delle zone più vitali della città. La riqualificazione della Torre degli Sciri e dell’intera area di Via dei Priori ha dato inizio a un processo di rinascita sia economica che sociale attirando nuovi flussi di turisti e generando una nuova offerta residenziale, grazie al recupero di alloggi destinati alle coppie. Lo sviluppo del progetto ha consentito la valorizzazione della Torre, il rifacimento della sottostante Via dei Priori, oltre al recupero dell’ex Convento degli Sciri, all’interno di cui sono stati realizzati gli alloggi. 

Il progetto di recupero e riqualificazione della Torre degli Sciri e dell’area circostante ha avuto un costo complessivo di 563mila euro circa.

Fino al 30 agosto una campagna di visite guidate ed eventi promossa dalla Regione Umbria insieme al Comune di Perugia, che rientra nei progetti di #EUinmyRegion, ha reso accessibile la Torre per valorizzare i progetti locali sostenuti e finanziati grazie a fondi europei.

 

Perugia, riaperta la Torre degli Sciri restaurata con fondi europei
Perugia, riaperta la Torre degli Sciri restaurata con fondi europei


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