Torna l’estate, tornano i turisti, ma tornano anche gli atteggiamenti poco rispettosi nei confronti dei nostri monumenti con alcuni episodi che si ripetono ciclicamente. Il più clamoroso è quello di domenica scorsa a Bologna, dove cinque ventenni irlandesi, in vacanza in città, hanno evidentemente pensato che fosse una buona idea concludere una notte allegra con un bagno nella fontana del Nettuno: è successo alle 6 del mattino, anche se, come riporta Bologna Today, a seguito di una segnalazione di una residente la Polizia Locale è giunta sul posto identificando i giovani, che sono stati tutti multati con 500 euro ciascuno. Non sono stati riscontrati danni alla fontana e alla statua.
Non è la prima volta che accade, così come non è la prima volta che in piazza del Duomo a Milano, nonostante le forze dell’ordine abitualmente schierate, qualcuno salga sul monumento a Vittorio Emanuele II, opera di Ercole Rosa inaugurata nel 1896, che fronteggia la Cattedrale. I turisti, incuranti dei cartelli affissi alla base del monumento che proibiscono salite e arrampicate, anche ieri sono montati a frotte sul monumento per scattarsi selfie e foto di gruppo.
E pensare che nel capoluogo lombardo esiste un regolamento di polizia urbana che impone, all’articolo 29, il divieto di salire su monumenti, inferriate, cancellate, colonne, alberi, pali, muri di cinta e quant’altro, e per i trasgressori prevede contravvenzioni che vanno dai 25 ai 120 euro. Ma forse non è un deterrente sufficiente.
Nella foto: turisti ieri, 2 agosto, che si arrampicano sul monumento a Vittorio Emanuele in piazza del Duomo a Milano.