Terminati i lavori di restauro alla Casa dei Cervi presso gli Scavi di Ercolano. Gli interventi hanno interessato la facciata, sulla quale è stata svolta una manutenzione straordinaria degli intonaci, ed è stato ripristinato il percorso originale che collega la terrazza di Marco Nonio Balbo al centro urbano antico.
I lavori sono stati compiuti dallo staff tecnico e scientifico del Parco Archeologico, in collaborazione con Herculaneum Conservation Project, intervenendo sugli intonaci più antichi che stavano quasi per staccarsi e su quelli più recenti.
Il direttore del Parco Archeologico di Ercolano, Francesco Sirano, ha reso noto che, nel corso del restauro, è stata eseguita una manutenzione straordinaria su tutti gli intonaci ed è stata smontata la pensilina obliqua che era stata collocata per evitare la caduta di questi ultimi, causando un pericolo per i visitatori.
La Casa dei Cervi era una domus con terrazza appartenuta a uno schiavo che presenta un piano terra e un piano superiore, di cui è visibile il ballatoio. Significativo è il criptoportico affrescato, decorato con nature morte. Nel giardino della domus sono invece collocate due statue di cervi assaliti da un branco di cani: da qui deriva la denominazione della casa. Presenti anche un satiro con otre e una statua raffigurante Ercole ubriaco.
Nell’immagine, una delle statue con cervo attaccato da cani
Ercolano, terminato il restauro della Casa dei Cervi |