È durato poco il riserbo sul nome dell’acquirente della Giuditta di Tolosa, il dipinto che raffigura Giuditta e Oloferne e da alcuni attribuito (pur con grosse divisioni nell’ambiente scientifico) a Caravaggio. Il dipinto, che sarebbe dovuto andare in asta giovedì scorso, in realtà è stato acquistato poche ore prima della messa in vendita in asta da un facoltoso privato: la sua identità è stata adesso svelata. Si tratta di J. Tomilson Hill, miliardario statunitense, ex vicepresidente del Gruppo Blackstone, una delle più grandi società finanziarie del mondo. Il tycoon di New York ha fatto per la Giuditta di Tolosa un’offerta di cui è ancora ignoto l’importo, ma che, ha fatto sapere il gallerista Éric Turquin, incaricato della transazione, è decisamente più alta della base di 30 milioni di euro da cui sarebbe partita l’asta.
L’identità del compratore della Giuditta è stata rivelata dal quotidiano New York Times. Turquin aveva fatto sapere che l’acquirente era un collezionista vicino a un grande museo: Tomilson Hill è effettivamente un importante collezionista di old masters, tanto da aprire un suo museo privato lo scorso febbraio (la Hill Art Foundation), ed è vicino a un grande museo, dal momento che è nel board del Metropolitan Museum di New York. Ci si attende dunque che l’opera verrà esposta in un qualche grande museo pubblico degli USA, forse proprio il Metropolitan.
Il nome di Tomilson Hill è peraltro noto anche in Italia: il collezionista ha supportato il recente tour della Visitazione del Pontormo negli USA e ha prestato un dipinto del Pontormo della sua collezione nell’ambito della mostra che ha portato a Firenze l’Alabardiere del grande pittore toscano del Cinquecento.
Nella foto: J. Tomilson Hill (ph. Credit Christie’s)
Svelato il nome dell'acquirente della Giuditta attribuita a Caravaggio: è un miliardario americano |