Un vaso in ceramica del IV secolo a.C. proveniente da Paestum sarà restituito dallo Speed Art Museum di Louisville.
Si tratta di un cratere a calice realizzato a Paestum intorno al 350-340 a.C che raffigura Dioniso su un triclinare mentre gioca a cottabo, un gioco simile al tiro al bersaglio con il vino rimasto sul fondo della coppa.
Il museo acquistò l’oggetto nel 1990 da un commerciante d’arte, Robin Symes Ltd, ma nel 2015 un assistente ricercatore impiegato nel progetto Tratta di Cultura dell’Università di Glasgow ha contattato lo Speed Art Museum per fornire copie digitali di due fotocolor del cratere a calice e una Polaroid sequestrata nel 1995 nel corso di una perquisizione dei carabinieri nel magazzino nel porto franco di Ginevra appartenente al trafficante di antichità Giacomo Medici. Quest’ultimo fu condannato nel 2005 sulla base di un’accusa non correlata riguardo la ricettazione e l’esportazione illegale di beni archeologici.
Le immagini confermano la possibilità che il cratere sia stato trafugato nel corso di uno scavo in violazione delle leggi italiane e internazionali rispetto alla proprietà e al rinvenimento di materiale archeologico.
Il rientro in Italia di questo oggetto rientra in un accordo pluriennale tra il museo statunitense e il MiBACT.
Fonte: Adnkronos
Lo Speed Art Museum farà tornare in Italia un cratere a calice di Paestum |