Il green pass potrebbe diventare obbligatorio anche per entrare nei musei, malgrado siano luoghi a scarso rischio di assembramenti. Gli ultimi orientamenti dalla cabina di regia paiono andare in questa direzione: la ratio sta nel fatto che, essendo il museo un luogo al chiuso, sarà assimilato a palestre, piscine, teatri e cinema, luoghi per i quali l’introduzione del certificato sanitario che attesti tampone o avvenuta vaccinazione era già data per scontata da giorni. Non era invece così per i musei, che all’inizio sembravano essere esclusi dal provvedimento, dato che si tratta nella maggior parte dei casi di luoghi poco frequentati, dove il distanziamento è spontaneo e dove pertanto non si corre il rischio di contrarre il Covid.
Per quanto riguarda le modalità, sembra che il green pass partirà dal 1° agosto, con una sola dose. Dopodiché, probabilmente a settembre, il green pass sarà rilasciato solo con due dosi: l’idea è per dare a tutti la possibilità di vaccinarsi in tempo. Le date al momento non sono note perché non si sa come andrà la campagna vaccinale a seguito dell’introduzione dell’obbligo: il commissario straordinario per l’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo, si aspetta un vero boom delle prenotazioni. Per le 17 di oggi è previsto un consiglio dei ministri e successivamente il presidente del consiglio Mario Draghi terrà una conferenza stampa per illustrare le nuove misure.
Green pass, probabile l'introduzione dell'obbligo anche per i musei |