Vittorio Sgarbi, dalla fine del novembre scorso assessore alla cultura della Regione Sicilia, ha annunciato durante un convegno l’intenzione di ricostruire il tempio G di Selinunte. Il costo dell’operazione è stato stimato in 15 milioni di euro e nelle scorse ore il celebre storico dell’arte, politico e personaggio televisivo ha compiuto i primi sopralluoghi. Entro la fine del mese, ha dichiarato Sgarbi, sarà possibile avere un preventivo di spesa. Ha inoltre sostenuto che nel giro di sette mesi potranno essere messe in piedi le prime colonne: ognuna di esse, secondo le stime, avrà un costo di 180.000 euro.
Il Tempio G di Selinunte, uno dei più imponenti dell’occidente greco, misurava 109 metri di lunghezza per 45 di larghezza, e risale a un periodo compreso tra il VI e il V secolo avanti Cristo. Il tempio non fu mai portato a compimento e oggi si trova in uno stato di pressoché totale rovina. Certo è che sfugge ancora il senso di un’eventuale ricostruzione.
Immagine: le rovine del Tempio G di Selinunte. Ph. Credit.
Sgarbi annuncia: “ricostruiremo il tempio G di Selinunte” |