A Genova è stato sequestrato uno dei dipinti della mostra Rubens a Genova. Ne dà notizia l’Ansa: il dipinto è il Cristo risorto che appare alla madre posto in conclusione di percorso. Si tratta di un’opera in restauro, esposta nella rassegna genovese ancora a intervento in corso per mostrare al pubblico l’immagine della Vergine com’era stata concepita prima di essere coperta con una seconda stesura che l’ha spostata in altra posizione.
Il sequestro è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale: si sospetta infatti una esportazione illecita di bene culturale (sono quattro le persone indagate). Secondo la ricostruzione della Procura di Genova, l’opera sarebbe stata fatta uscire dall’Italia come generico dipinto di scuola Fiamminga, e poi autenticato come lavoro di Rubens una volta giunto a Praga. L’accusa però è che l’opera venne fatta uscire dall’Italia quando già si sapeva che sarebbe stata autenticata come prodotto della mano di Rubens.
Secondo le indagini, coordinate dal pm Eugenia Menichetti e dall’aggiunto Paolo D’Ovidio, è emerso che il quadro apparteneva a una famiglia genovese che lo avrebbe venduto a 300 mila euro a un antiquario il quale, a sua volta, lo avrebbe poi rivenduto a un altro privato per oltre 3 milioni di euro. L’opera è quindi tornata in Italia, dove viene esposta per la prima volta proprio nelle sale di Palazzo Ducale.
Nell’immagine, un dettaglio del dipinto sequestrato
Sequestrato quadro di Rubens in mostra a Genova. Si ipotizza esportazione illecita |