Susan Vreeland, scrittrice americana che aveva scritto romanzi che avevano per protagonisti alcuni dei più grandi artisti della storia, è scomparsa il 23 agosto a San Diego a 71 anni a seguito di un intervento chirurgico al cuore. La notizia è stata diffusa soltanto ieri.
Nata a Racine (Wisconsin) il 20 gennaio 1946, Susan Vreeland ha trascorso una vita all’insegna dell’arte: da bambina frequentava spesso la biblioteca con suo padre, luogo dove fu introdotta alle poesie di Robert Louis Stevenson e le storie brevi di Guy de Maupassant. Grazie a sua madre sviluppò un amore per l’arte visiva, a dodici anni si trasferì a San Diego con la famiglia, dove conobbe il suo vicino di casa che possedeva molti libri sull’arte, frequentò l’Art Institute di Chicago e, in un viaggio a Parigi, fu una visita al museo del Louvre a far sbocciare la sua vocazione di scrittrice d’arte.
Il romanzo che la consacrò fu La ragazza in blu, romanzo incentrato su un’opera di Jan Vermeer, pubblicato nel 1999, lo stesso anno di pubblicazione di La ragazza con l’orecchino di perla di Tracy Chevalier che parlava anch’esso di Vermeer.
Altro celebre romanzo da segnalare è La passione di Artemisia, incentrato sull’artista Artemisia Gentileschi.
La scrittrice d'arte Susan Vreeland scompare a 71 anni |