La Galleria dell’Accademia di Firenze è stata costretta a chiudere i battenti nel pomeriggio di ieri, e probabilmente (anche se il rischio è molto basso) chiuderà ancora fino al 20 ottobre, a causa dello sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati contro l’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro indetto dall’Associazione Sindacale F.I.S.I – Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali. L’apertura sarà garantita solo in orario ridotto, ovvero dalle 9 alle 13:30. I visitatori che avevano acquistato il biglietto per visitare il museo di pomeriggio, nel caso di chiusura del museo saranno rimborsati.
La decisione di chiudere il museo domenica pomeriggio, ha fatto sapere la direttrice Cecilie Hollberg, è stata presa per via del ridotto numero di personale. Durante i festivi, infatti, il personale del museo è a ranghi ridotti, e non era possibile precettare personale a sufficienza per tenere aperta la Galleria (decisione che invece si è potuta prendere per i giorni infrasettimanali: Hollberg ritiene infatti che nei pomeriggi di qui al 20 non ci saranno problemi). Insomma, uno dei maggiori musei italiani costretto a chiudere: un caso per il momento unico, dovuto soprattutto alle lacune di personale (i dipendenti operativi non erano in numero sufficiente per sostituire quelli in sciopero, e in più, come detto, non è stato possibile precettarli in numero sufficiente), ma comunque molto simbolico, poiché è segno che anche parte del mondo della cultura è contraria all’obbligo del lasciapassare verde per poter lavorare.
Sciopero contro il green pass, la Galleria dell'Accademia di Firenze chiude |