Oggi il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha effettuato a Milano un secondo sopralluogo insieme al sindaco Giuseppe Sala per verificare l’andamento dei lavori al cantiere di Palazzo Citterio, che sarà destinato a ospitare le collezioni contemporanee della Pinacoteca di Brera. Sangiuliano, accompagnato dal Segretario generale del MiC Mario Turetta, dal Direttore generale Musei Massimo Osanna, dal Direttore generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio Luigi La Rocca, dal Capo di Gabinetto Francesco Giglioli e dal Vice Capo di Gabinetto Donato Luciano è stato accolto dal direttore del museo James Bradburne, dal Segretario Regionale del MiC per la Lombardia Francesca Furst e dal Soprintendente ABAP per la città metropolitana di Milano Emanuela Carpani.
“Si tratta della seconda visita dopo quella dello scorso 3 maggio, svolta sempre con il Sindaco Sala, con cui c’è massima unità d’intenti nel voler rapidamente portare a compimento i lavori e concludere finalmente una vicenda vergognosa che risale ormai a oltre cinquant’anni fa, quando Palazzo Citterio fu acquisito per ampliare gli spazi della Pinacoteca di Brera”, ha dichiarato il ministro. “Proprio per sottolineare l’urgenza ho voluto con me il vertice apicale del Ministero, dal momento che Palazzo Citterio è parte del grande progetto con cui puntiamo a raddoppiare gli spazi di alcuni musei iconici della Nazione: la Pinacoteca di Brera, gli Uffizi e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Entro il 2024 questo edificio dovrà essere aperto al pubblico. Ho spronato tutti i funzionari affinché questo obiettivo sia raggiunto. In ogni caso, il 25 dicembre, giorno di Natale, sarò a Milano per un nuovo sopralluogo”.
Il ministro ha poi fatto il punto con il sindaco Sala sullo stato dei lavori del Museo della Resistenza, che dovrebbe essere inaugurato entro la fine del 2025. Per la sua realizzazione il Ministero della Cultura ha stanziato 25 milioni di euro.
Il ministro Sangiuliano oggi al cantiere di Palazzo Citterio: “Entro il 2024 dovrà essere aperto” |