Dopo tre anni d’interventi di ammodernamento, la Royal Opera House di Londra, aderendo al progetto Open Up, si apre al pubblico con nuovi spazi dedicati all’intrattenimento. Non solo bar e ristoranti, ma anche spettacoli gratuiti, laboratori, officine artistiche, iniziative per famiglie e molto altro: il progetto Open Up intende aprire le porte della Royal Opera House a un pubblico più ampio e rendere il balletto e l’opera accessibili a tutti.
Lo studio di architettura Stanton Williams ha sviluppato un progetto volto ad ampliare e rinnovare gli spazi rendendoli più inclusivi, senza però dimenticare il valore storico di uno dei più importanti teatri al mondo.
Nell’ambito del progetto, iGuzzini ha fornito gli incassi Laser CoB (con LED Chip on Board) per l’illuminazione delle vetrine in cui sono esposti alcuni costumi di scena, testimoni della storia del teatro. Negli esterni la Royal Opera House Arcade è valorizzata attraverso l’installazione di apparecchi Laser Blade InOut, integrati nell’architettura, che illuminano le singole colonne a livello dell’abaco del capitello.
La parte più suggestiva è la struttura della Floral Hall, rinominata nel 2007 Paul Hamlyn Hall in omaggio alla generosità della Paul Hamlyn Foundation. All’interno si trova ora un ristorante che si affaccia sul grande vano centrale. Lo spazio conviviale è illuminato da proiettori Palco su binario Low Voltage che, grazie alle minime dimensioni e alla finitura bianca, si mimetizzano nella struttura in vetro e acciaio risalente al 1858.
La Royal Opera House Open Up di Londra è vincitrice del RIBA London Award 2019 e del RIBA National Award 2019.
Ph.Credit James Newton
Nuova luce alla Royal Opera House di Londra |