Nove dipinti del Musée des Beaux-Arts di Rouen, saccheggiate nella Germania nazista, sono ancora alla ricerca dei loro legittimi proprietari. Tra questi, si contano opere di Monet, Corot, Géricault, Guillaumin.
“45.000 opere sono state restituite ai proprietari” ha affermato Diederik Bakhuÿs, curatore del Musée des Beaux-Arts di Rouen. Oggi, circa 2mila opere sono ancora orfane, conservate ed esposte in molti musei francesi. “È ancora molto raro che un’opera venga restituita” ha aggiunto, "Ogni anno ne viene restituita una, ma su un totale di 2mila dipinti, non è molto”.
Alla fine della seconda guerra mondiale, la curatrice e membro della Resistenza francese Rose Valland svolse un importante ruolo del recupero dei capolavori trafugati dai nazisti; la maggior parte delle opere saccheggiate vennero sequestrate nel 1945 e molte altre nel 1990, dopo la riunificazione della Germania. E quasi 60mila delle 100mila opere trafugate alle famiglie ebree vennero recuperate e restituite ai proprietari.
Oggi il Musée des Beaux-Arts di Rouen ne custodisce nove: quattro dipinti di Claude Monet e altri cinque di Théodore Géricault, Jean-Baptiste Camille Corot, Armand Guillaumin, Stanislas Lépine e Othon Friesz.
Questi sono oggetto di una meticolosa e attenta ricerca per giungere all’identificazione dei proprietari o dei discendenti legittimi. “È un atto di giustizia necessario” ha commentato Bakhuÿs. Numerosi archivi pubblici tedeschi, americani e francesi sono già stati setacciati.
Al fine di facilitare la ricerca, è stata creata la banca dati Rose Valland, nella quale sono elencate tutte le opere e permettere così l’identificazione e la restituzione ai legittimi proprietari che ne fanno richiesta.
Riguardo ai nove dipinti custoditi nella sede museale di Rouen, Bakhuÿs ha dichiarato: "Ci siamo presi cura di tutti i dipinti saccheggiati affinché venisse raccontata la storia di ciascuna opera, del suo ritorno in Francia e delle circostanze talvolta sorprendenti che hanno portato alla loro scoperta dopo la guerra. Non è ancora un argomento noto a tutti il furto delle opere d’arte da parte dei nazisti”.
Nell’immagine, Claude Monet, Campo di papaveri, dintorni di Giverny (1885; Rouen, Musée des Beaux-Arts)
Rouen, nove dipinti trafugati dai nazisti cercano i loro legittimi proprietari |