I militari della Sezione Falsificazione e Arte Contemporanea del Reparto Operativo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Roma hanno sequestrato 8 opere d’arte fasulle che stavano per essere messe in vendita. Coordinata dalla Procura di Roma, l’indagine è partita dalla denuncia di un collezionista romano che ha dichiarato di aver affidato in conto vendita, ad un soggetto che si presentava come conduttore televisivo, opere ed altri beni che, invece, venivano trattenuti oltre i termini stabiliti dal mandato.
Dai primi accertamenti dei carabinieri è emerso che altre denuncie in varie zone d’Italia accusavano lo stesso individuo che utilizzava il medesimo modus operandi.
Il denunciato è stato, quindi, soggetto di perquisizione domiciliare, dalla quale sono state scoperte opere false due delle quali attribuite ad artisti come Amedeo Modigliani (si parla di un disegno su carta cm 41,5 x 35 raffigurante “Donna Seduta” con la firma dell’artista livornese che, se fosse stato commercializzato come autentico e, quindi, con il suo valore di mercato, avrebbe fruttato 1.000.000,00 di euro al venditore) e Mario Schifano (in questo caso un dipinto acrilico su tela cm 39,5 x 40 raffigurante “Albero di colore arancio”).
Tre opere, invece, erano prive di certificazione che ne testimoniasse l’autenticazione e/o la provenienza e, quindi, identificate subito come false. L’intervento repentino della Sezione Falsificazione e Arte Contemporanea ha, così, evitato l’immissione sul mercato di opere false, con i conseguenti gravi pregiudizi economici per gli eventuali acquirenti in buona fede e di garantire la restituzione ai legittimi proprietari delle opere oggetto di appropriazione indebita.
Roma: sequestrate 8 opere false, alcune attribuite a Modigliani e Schifano |