Alfonsina Russo, Direttrice del Parco archeologico del Colosseo, ha presentato, nella giornata del 19 settembre, il programma 2018/2019 per il Parco, che, tra l’altro, si avvale di un nuovo logo per simboleggiare la sua nuova identità, con colori che richiamano i diversi monumenti che fanno parte del Parco e che è stato disegnato dallo Studio Leonardo Sonnoli.
Quanto al programma, il Colosseo tornerà ad essere un luogo inclusivo in cui ospitare già dalla prossima settimana incontri, conferenze e dibattiti gratuiti e diventerà il simbolo di un nuovo e più stretto legame con la città. Il sito archeologico, grande ben 77 ettari, subirà da ora e nei prossimi mesi una trasformazione per far sì che gli oltre 7 milioni di visitatori annui si sentano accolti come a casa, offrendo sempre più comfort (come segnaletica e caffetteria), accanto a nuovi musei, mostre, eventi ed appuntamenti che rendano la visita al sito un’esperienza coinvolgente.
Verrà inaugurato il nuovo Museo del Colosseo entro la fine dell’anno dove oggi si trova uno spazio dedicato alle mostre temporanee, mentre nel 2019 l’obiettivo è quello di aprire il Museo del Foro romano che sarà ospitato all’interno del convento annesso alla Chiesa di Santa Francesca Romana. Sempre nel 2019 ci saranno due nuove mostre dedicate a Giacomo Boni e Cartagine e una esposizione in programma per novembre che racconterà la Roma dei Severi.
Poi nuovi percorsi pensati per emozionare il visitatore (come il Grand Tour o l’itinerario dedicato a Templum pacis, Clivus ad Carinas, Horrea Piperataria), l’apertura per la prima volta della Domus Transitoria, il progetto Mythologica a cura di Maurizio Bettini e “Il Parco fuori dal Parco” per raggiungere periferie e categorie disagiate, la realtà aumentata della Domus Aurea.
Il rinnovamento della Curia Iulia sarà il primo passo per nuovi accordi con l’amministrazione comunale con “l’apertura congiunta e l’integrazione tra l’area dei fori statale e quella comunale”, come spiega ancora Russo, “ma i tempi non sono maturi per permettere l’accesso gratuito, perché i flussi sono aumentati”. Proprio per l’affluenza massiccia di visitatori la sicurezza è un punto imprescindibile: nel progetto da 7 milioni di euro sulla sicurezza di beni e persone condiviso con la prefettura, ci sarà l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia con telecamere, sensori e dispositivi per il riconoscimento del volto.
"Con Acea sceglieremo un’area per sperimentare una progettazione integrata con illuminotecnica e sicurezza“, aggiunge Russo ”insieme alla Guardia di Finanza stiamo mettendo a punto strategie per combattere l’illegalità e arginare ambulanti e guide abusive mentre con Coopculture vogliamo predisporre nuove modalità di prenotazione anti bagarinaggio".
Fonte: ANSA
Roma, presentato il programma 2018/2019 per il Parco Archeologico del Colosseo |