Sono cominciate ieri le prequalificazioni degli Internazionali BNL d’Italia, il torneo di tennis che si gioca a Roma al Foro Italico, uno dei più importanti dei circuiti ATP e WTA: il tabellone principale, dal 6 al 19 maggio, vedrà sfidarsi i principali campioni di questo sport, in un torneo che si svolge dal 1930, sia per la parte maschile sia per la parte femminile, e che in passato ha visto trionfare tra gli uomini tennisti come Adriano Panatta, Björn Borg, Ivan Lendl, Pete Sampras, Andre Agassi, Rafael Naval, Novak Djokovic, e tra le donne Chris Evert, Gabriela Sabatini, Steffi Graf, Monica Seles, Serena Williams. Cosa c’entra tutto questo con l’arte? Ebbene, per le prequalificazioni, ovvero il torneo che assegnerà due wild card per il tabellone principale delle qualificazioni (che a sua volta determinerà gli ultimi posti per il tabellone principale, quello nel quale entreranno i primi delle classifiche, con in campo maschile il nostro Jannik Sinner già pronto a dar battaglia ai vari Djokovic, Alcaraz e colleghi), è stato allestito un particolare campo da tennis in Piazza del Popolo. È la prima volta che la piazza diventa una sorta di stadio per seguire questo sport.
Un grande campo in terra battuta sistemato proprio dinnanzi alle due chiese gemelle (Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli), che accoglie da ieri alcuni match delle prequalificazioni, che peraltro saranno aperti gratuitamente a tutti. La piazza rimarrà così allestita fino al 19 maggio, ovvero fino all’ultimo giorno degli Internazionali: terminate le prequalificazioni, potrà essere utilizzato per gli allenamenti da ragazze e ragazzi dei club della Federazione Italiana Tennis. I primi tennisti a scendere in campo in Piazza del Popolo sono stati Marcello Serafini e Luca Giacomini con vittoria di quest’ultimo arrivata al terzo set grazie al ritiro di Serafini, che si è arreso a un problema al braccio destro, quando il punteggio era sul 36 63 14 in suo sfavore. Prima della partita c’è stato però il tempo di una cerimonia di apertura del campo alla presenza del Direttore degli Internazionali d’Italia, Paolo Lorenzi, e di Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale.
“È un sogno che diventa realtà”, ha detto Onorato. “Non so quanti potevano immaginare che a Piazza del Popolo, una delle piazze più belle del mondo, si potesse mettere un campo da tennis regolamentare in terra in così poco tempo e rendere queste partite di ‘pre quali’ gratuite a prescindere dal ceto sociale: chiunque oggi può venire qui, sedersi e guardare le partite. È la forma più alta di promozione dello sport e della nostra città, sempre più moderna che deve avere il coraggio di sperimentare. Ringrazio la FITP, che ha investito per realizzare la struttura, Sport e Salute e tutti quelli cha hanno lavorato affinché ci fosse questo campo. E’ la dimostrazione che Roma quando si mette alla prove vince sempre e oggi, insieme, tutti quanti, scriviamo una piccola pagina di storia molto preziosa”.
Parole di elogio anche da parte del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, durante il suo intervento a Piazza del Popolo: “Sono contento ed emozionato, questo è il più bel campo da tennis del mondo con uno scenario unico come unica è Roma. E’ stato un lavoro intenso, alla fine ci siamo riusciti grazie all’organizzazione degli Internazionali BNL d’Italia, all’assessore Onorato e alla Sovrintendenza. In questo modo, portando in questa splendida cornice gli incontri di pre-qualificazione, segnaliamo un rapporto sempre più stretto tra Roma e gli Internazionali BNL d’Italia”.
“Bisogna ringraziare la città di Roma per aver costruito questo campo a Piazza del Popolo, è davvero qualcosa di eccezionale, è un obiettivo che è stato raggiunto”, ha detto Filippo Volandri, capitano della nazionale italiana di tennis. “Adesso ci portiamo il torneo con le ‘pre quali’, cosa che non era mai successa, cosicché ancora più gente possa avvicinarsi al tennis”.
“Riuscire a portare il tennis in una piazza così importante è qualcosa di unico”, ha detto il direttore degli Internazionali BNL d’Italia, Paolo Lorenzi. “Ho ricevuto foto anche da Madrid e mi hanno fatto i complimenti per la bellezza di questo campo. Giocare qui è una grande promozione per il tennis e per Roma. Questo è solo l’inizio, l’obiettivo sarà portare delle esibizioni durante il tornei, credo che sarà qualcosa di spettacolare”.
L’esordio non è stato fortunatissimo perché già da oggi la pioggia che ha cominciato a scendere su Roma ha costretto l’organizzazione al rinvio delle partite che dovevano essere disputate oggi. Il meteo non spegne però le discussioni: spazi come Piazza del Popolo dovrebbero rimanere completamente liberi, aperte a cittadini e turisti senza che vi sia installato alcunché anche se solo per pochi giorni (benché ci sarà chi dirà che venti giorni sono comunque troppi), oppure possono prestarsi a diventare dei campi da gioco? L’esperimento non è ovviamente nuovo perché capita spesso che piazze diventino teatri di manifestazioni di diverso tipo, ma è la prima volta che Piazza del Popolo viene trasformata in un campo da tennis, e per così tanto tempo. Ci sarà dunque chi storcerà inevitabilmente il naso. Il dibattito è aperto.