Il Pantheon di Roma rimarrà a ingresso gratuito: l’ex ministro Dario Franceschini, infatti, aveva proposto l’introduzione di un biglietto a pagamento, che tuttavia non è mai entrato in vigore. Adesso il ministro dei beni culturali, Alberto Bonisoli, contrariamente al suo predecessore, manifesta l’intenzione di mantenere la gratuità per il monumento. “Il Pantheon resterà gratuito”, ha dichiarato. “Al contrario di quanto era stato stabilito dal mio predecessore nel 2017, non sarà introdotto alcun biglietto. Un provvedimento del genere avrebbe limitato la tradizionale libertà di accesso nelle chiese di culto della capitale e creato, inoltre, una cesura tra il monumento e la piazza, da sempre percepiti, dai Romani e non solo, come un armonioso insieme unico, da fruire senza barriere. Ho dunque attivato gli Uffici Mibac competenti, affinché diano seguito, nel più breve tempo possibile, in accordo con il Vicariato, a questo intendimento”.
Il ministro ha raccolto i plausi dei colleghi di partito del Movimento 5 Stelle e anche di alcuni addetti ai lavori. “Sono davvero felice”, ha commentato l’assessore alla crescita culturale di Roma, Luca Bergamo: “è una battaglia cominciata un anno fa per opporsi all’introduzione del biglietto di ingresso su un monumento di tutti e che deve restare di tutti”. Gli ha fatto eco la sindaca Virgina Raggi: “ringrazio il ministro dei beni culturali Alberto Bonisoli per questa bella notizia”, ha specificato. “Per Roma è importante mantenere libero accesso ai luoghi di culto e cultura senza creare barriere tra la piazza e il monumento”. Da parte degli operatori di settore, esprime soddisfazione il collettivo Mi riconosci, che si è da sempre opposto all’ipotesi di un Pantheon a pagamento: “il Patrimonio”, scrivono sulla loro pagina Facebook, “va reso più accessibile, non più escludente. Per questo non possiamo che plaudere alla scelta di mantenere gratis l’accesso al monumento”.
Non è dello stesso avviso il consigliere comunale di Roma Giovanni Zannola del Pd che parla addirittura di una “marchetta” da parte del ministro e dichiara: “Il Ministro Bonisoli non ha niente da fare di meglio che piegarsi ai capricci del vicesindaco Bergamo che negli scorsi anni si è lanciato in un’assurda crociata contro un pagamento simbolico per l’ingresso al Pantheon (da cui si potrebbe al massimo escludere i residenti). Nel momento in cui nella Manovra in discussione alle Camere la maggioranza di governo di cui fa parte il Ministro Bonisoli pensa di stangare chi acquista un’utilitaria (non potendo permettersi auto più costose), rinunciare a risorse preziose da parte dei milioni di turisti che visitano ogni anno il Pantheon, uno dei monumenti più visitati in Italia e in Europa, è inspiegabile e incomprensibile, di bassissimo livello soprattutto se si rinuncia a risorse da reinvestire nella cultura”.
Foto: il Pantheon. Ph. Credit Roberta Dragan
Il Pantheon rimane gratuito, lo annuncia il ministro Bonisoli. Plausi ma anche critiche |