Franceschini nomina il nuovo presidente della Biennale di Venezia: è il produttore Roberto Cicutto, presidente dell'Istituto Luce

Il ministro dei beni culturali Dario Franceschini ha nominato il nuovo presidente della Fondazione La Biennale di Venezia: è il produttore cinematografico Roberto Cicutto. Succede all’economista Paolo Baratta, presidente dal 2008 a oggi. Nato a Venezia nel 1948, è uno dei produttori italiani di maggior successo. Ha cominciato molto giovane la sua carriera cinematografica e nel 1978 ha fondato la società di produzione Aura Film con la quale, nel 1988, avrebbe vinto il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia con il film La leggenda del santo bevitore. Nel frattempo, nel 1984, aveva dato vita a un’altra casa di produzione, la Mikado Film, che ha continuato le sue attività fino al 2010. Ancora, nel 1993 è stata la volta della Sacher Distribuzione. Nominato Commendatore nel 1994, assieme ad altre personalità del cinema, è divenuto Direttore del Mercato Internazionale del Film nel 2009, ed è stato per alcuni anni membro del Consiglio di Ace (Atelier du Cinéma Européen), EFA (Euyropean Film Academy) e del Centro Sperimentale di Cinematografia. Dal 2009 è Presidente e Amministratore Delegato di Istituto Luce-Cinecittà srl.

“Una candidatura prestigiosa per una delle più importanti istituzioni culturali italiane”, ha dichiarato Franceschini, rivolgendo gli auguri di “buon lavoro a Cicutto per questa nuova fantastica sfida”. “Negli ultimi anni”, ha evidenziato il ministro, “la Biennale ha vissuto un processo di rinnovamento in tutti i settori di attività e ha incrementato la sua già notevole fama sulla scena internazionale. Questo è stato possibile grazie al prezioso lavoro di Paolo Baratta e della sua squadra che ringrazio. Sono certo che Baratta, con la sua autorevolezza, continuerà a impegnarsi per La Biennale”.

Nell’immagine: Roberto Cicutto

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