È stata ritrovata una scultura eseguita dallo scultore francese Auguste Rodin. Si tratta del busto di marmo di Napoleone Bonaparte che l’artista transalpino avrebbe realizzato all’incirca nel 1908, andato poi perduto alla fine degli anni ’20. La scultura è stata ritrovata in America, in una sala del municipio di Madison, nel New Jersey.
Dopo essere stata autenticata da un esperto, la scultura andrà in prestito al Museo di Arte di Philadelphia entro la fine di ottobre, in tempo per il centenario della morte dell’artista. Secondo recenti ricerche condotte dalla fondazione che sovrintende alla conservazione del municipio storico, Geraldine Rockefeller, figlia del magnate William D. Rockefeller nonché collezionista d’arte, aveva acquistato il busto di Rodin dalla famiglia di Thomas Fortune Ryan, un magnate del tabacco, che l’aveva prestato al Metropolitan Museum di New York dal 1915 al 1929.
Geraldine viveva in una tenuta di 300 acri proprio a Madison, e aveva decorato il municipio con opere della propria collezione personale. Nessuno aveva però archiviato o inventariato la vicenda, di conseguenza il Napoleone di Rodin è caduto nell’oscurità fino al 2015, quando la fondazione ha assunto un’archivista. Mallory Mortillaro, una studentessa di 22 anni, ha scoperto la provenienza del busto, firmato da Auguste Rodin.
A quel punto è stato contattato lo specialista Jerome Le Blay, che ha autenticato la statua. «Mi hanno colpito subito le immagini che mi hanno mandato via mail - ha dichiarato - abbiamo quindi trovato l’origine di questo marmo nell’officina di Rodin». Una fotografia del 1910 infatti mostra lo scultore in posa accanto al busto, intitolato “Napoleon enveloppé dans ses réves” (“Napoleone avvolto nei suoi sogni”). La scultura è stata stimata tra i 4 i 12 milioni di $.
Nella foto, il busto ritrovato.
Ritrovato busto di marmo di Napoleone eseguito da Auguste Rodin |