Grazie a un nuovo finanziamento che ammonta a oltre due milioni di euro assegnati alle Marche dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, potrà ricominciare il progetto Marche InVita.
Il progetto consiste nel valorizzare le aree colpite dal sisma di due anni fa attraverso una fitta programmazione artistica e culturale diffusa che intende richiamare persone per dare il via a una rinascita.
Nel corso dell’estate 2018 e dell’intero anno 2019 sono previsti eventi e progetti di spettacolo dal vivo; "lo spettacolo aiuta a vivere meglio e se si vanno a toccare ferite profonde,la cura deve essere speciale e offrire innanzitutto sollievo al dolore” afferma Gilberto Santini, direttore del Consorzio Marche Spettacolo.
L’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni, ha definito il progetto Marche InVita “un’operazione culturale strategica per costruire il sistema di valorizzazione delle aree interne colpite dal dramma del terremoto due anni fa”. E ha aggiunto “Ci abbiamo puntato molto, con una programmazione fittissima e validissima e siamo la prima regione, tra quelle interessate, ad aver utilizzato i fondi assegnati dal Ministero. Lo scorso anno la dotazione di 1 milione e mezzo di euro era stata spalmata sui Comuni, quest’anno dei 2 milioni assegnati la Regione gestirà direttamente 1 milione e 500mila euro e gli altri 500 mila saranno a beneficio degli 87 Comuni del cratere attraverso un bando/avviso che è già aperto e scadrà il 14 settembre. Il messaggio forte è quello di aver voluto imprimere, attraverso lo spettacolo dal vivo, un’accelerazione alla ripartenza delle aree colpite, perché siano rivissute nella loro bellezza e vedano sempre più flussi turistici attirati anche dalle tante iniziative che abbiamo messo in campo e vogliamo continuare a fare fino al 2019”.
Fonte: Agcult
Riprende il progetto Marche InVita grazie al finanziamento dal Ministero per i Beni e per le Attività Culturali |