Sono stati rinvenuti in un castello in Normandia due dipinti di Jean-Honoré Fragonard (Grasse, 1732 – Parigi, 1806) che si ritenevano perduti dal 1786, quando il proprietario di allora li cedette, e da quel momento in poi se ne persero le tracce. I dipinti sono noti come Le jeu de la bascule (“Il gioco dell’altalena basculante”) e Le jeu de la palette (“Il gioco della racchetta”) ed erano note agli studiosi soltanto attraverso opere derivate. Si tratterebbe di opere realizzate probabilmente al ritorno di Fragonard da Roma, nel 1761.
La notizia della scoperta è stata diffusa nell’edizione di sabato scorso del quotidiano francese Le Figaro ed è stata in seguito ripresa da tutti i media nazionali. La scoperta sarebbe avvenuta per puro caso: nel luglio scorso i proprietari del castello avrebbero infatti chiamato il direttore della casa d’aste Tajan, Thaddée Prate, per una perizia, e il rinvenimento sarebbe occorso in tale circostanza. Nessuno dei proprietari sa tuttavia dire da quando le due opere di Fragonard si troverebbero nel castello. In attesa di studi più approfonditi, il ministero dei beni culturali francesi ha deciso, con decreto del 10 maggio, di classificare come “trésors nationaux” (“tesori nazionali”) i due dipinti: significa che non potranno uscire dalla Francia almeno nei prossimi 30 mesi, un lasso di tempo che dovrà permettere a potenziali mecenati di mettere assieme la somma necessaria per acquistarli e indirizzarli verso un museo francese. Passati i 30 mesi, la casa d’aste potrà chiedere un certificato di libera circolazione per poterli vendere all’estero.
Le due opere (per le quali è stata fatta una stima di 6 milioni di euro) saranno esposte da Tajan, a Parigi, il 9 e il 10 giugno.
Fonte: Le Figaro
Immagine: i due dipinti di Fragonard. In alto, Le jeux de la bascule. In basso, Le jeux de la palette (entrambi i dipinti: 1761 circa; olio su tavola, 75 x 93 cm; Collezione privata).
Francia, ritrovati due Fragonard scomparsi dal 1786 |