Si è svolta questa mattina a Palazzo Pitti di Firenze la cerimonia di restituzione del Vaso di Fiori del pittore fiammingo Jan van Huysum, trafugato dalle truppe tedesche nel 1944.
A consegnarlo all’Italia è stato il Ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas, alla presenza del Ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri e del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt.
“Quella odierna è una giornata storica, vince la diplomazia culturale, che negli ultimi tempi con un’accelerazione è riuscita a raggiungere un grande traguardo. Abbiamo ottenuto un risultato importante, di cui sono particolarmente orgoglioso, che dimostra la bontà del lavoro avviato in questi mesi, mentre si conferma ancora una volta prezioso il lavoro svolto dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio culturale” ha affermato nel corso della cerimonia Bonisoli. "All’inizio del mio mandato, più di un anno fa, ho deciso di riconvocare il Comitato istituzionale per il recupero e la restituzione delle opere d’arte trafugate, e contestualmente di ampliare la composizione di questo organismo a rappresentanti permanenti del ministero degli Esteri e della Giustizia per una maggiore rappresentatività ed efficacia. Da un lato sono convinto che tutelare il nostro patrimonio culturale significa, anche, condurre una lotta senza quartiere al mercato illegale delleopere d’arte, dall’altro che per riuscirci serve un lavoro di squadra. E la restituzione de Il Vaso di Fiori all’Italia e alla città di Firenze lo dimostra e non solo per il valore simbolico sotteso" ha aggiunto.
“Oggi scriviamo una nuova e importante pagina delle relazioni culturali tra due Paesi fondatori dell’Unione Europea” ha concluso il ministro.
Il Vaso di fiori di van Huysum restituito dopo 75 anni a Palazzo Pitti. Bonisoli: “Una giornata storica” |