C’è anche il restauro della Basilica di Collemaggio (L’Aquila) tra i vincitori dell’edizione 2020 dell’Europa Nostra Award, maggiore premio europeo dedicato alla conservazione del patrimonio culturale. Per la categoria Conservazione, tra gli otto premiati figura proprio il restauro aquilano. Gli altri sette restauri vincitori sono quelli di: Rubenshuis (Anversa, Belgio), Arsenale di Hvar (Croazia), Epitaffi della Paulinerkirche (Lipsia, Germania), Museo di Belle Arti di Budapest (Ungheria), LocHal (Tilburg, Olanda), Grotte di El Cotarro (Burgos, Spagna), Iron Bridge (Shropshire, Regno Unito).
Il restauro della Basilica di Collemaggio è stato interamente curato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Aquila e cratere, sia per la progettazione sia per la direzione dei lavori (affidata all’architetto Antonello Garofalo e alla storica dell’arte Biancamaria Colasacco). La fase di studio, analisi e progetto si è svolta con il supporto di autorevoli esperti di tre Atenei italiani: Politecnico di Milano, Università di Roma La Sapienza e Università dell’Aquila coordinati rispettivamente dai professori Stefano Della Torre, Giovanni Carbonara e Dante Galeota. L’intervento, interamente sostenuto da Eni e che si è avvalso delle competenze operative dell’impresa ARCAS di Torino, ha interessato un luogo simbolo della città, devastato dal terremoto del 2009, con complesse lavorazioni di consolidamento, ricostruzione e restauro concluse in soli due anni. Anni di lavori hanno condotto alla riapertura della Basilica il 20 dicembre 2017, alla presenza del ministro dei beni culturali Dario Franceschini. I lavori si sono svolti in un costante dialogo tra il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT), la Diocesi e il Comune dell’Aquila, che nel 2013 aveva siglato con Eni S.p.A. l’accordo di sponsorship.
Questa collaborazione è stata sottolineata anche nella motivazione del Premio, in cui si evidenzia il fatto che il restauro “prende le mosse da un accordo pubblico-privato, e ha visto il coinvolgimento di tre università con un esemplare studio scientifico. [...] L’approccio multidisciplinare [...] è un vero e proprio modello” e “il progetto si impone come paradigma di buona pratica da seguire nella conservazione di siti gravemente danneggiati in tutto il mondo”.
La Basilica di Collemaggio adesso è in lizza anche per il Public Choice Award, il premio assegnato al progetto preferito del pubblico. In tutta Europa e nel resto del mondo è possibile votare online, all’indirizzo https://vote.europanostra.org/, per il proprio progetto preferito, e contribuire a decidere a quale dei premiati andrà il Public Choice Award di quest’anno. In questo periodo di isolamento e distanziamento sociale, la Commissione Europea ed Europa Nostra sperano di incoraggiare più persone possibili ad apprezzare i risultati dei progetti vincitori di quest’anno e di condividere i nominativi dei tre preferiti. Il Public Choice Award verrà annunciato dopo l’estate.
“Questo importante riconoscimento”, dichiara la soprintendente Alessandra Vittorini, “è il premio a un lavoro corale, a una sfida difficile vinta grazie all’impegno di molti, che ha restituito alla città il suo simbolo di arte e di fede. Una tappa fondamentale del recupero di tutto il patrimonio culturale cittadino che, giorno dopo giorno va ricomponendo la sua immagine in un quadro straordinario e sorprendente. Dopo la recente iscrizione della Perdonanza Celestiniana nella Lista del patrimonio immateriale UNESCO, oggi il recupero della Basilica, ‘casa’ della Perdonanza da oltre sette secoli, viene riconosciuto come un esempio europeo di “buona pratica”: un restauro scientifico e rigoroso, capace di costruire coesione e appartenenza della comunità, elemento trainante della rinascita post sisma. È a tutti i protagonisti di questo straordinario percorso di ricostruzione (della Basilica, ma anche dell’intera città) che dedichiamo questo premio”.
“A due anni di distanza dalla cerimonia di riapertura della splendida Basilica di Santa Maria di Collemaggio, semidistrutta dal terremoto del 6 aprile 2009 e ricostruita in soli due anni”, afferma il ministro Franceschini, “questo premio europeo conferma ancora una volta le grandissime competenze del nostro paese in materia di tutela. Un motivo di orgoglio e un importante riconoscimento per tutti coloro che hanno lavorato duramente e silenziosamente in questi anni per restituire all’intera comunità un importante simbolo indentitario. A loro va il mio personale ringraziamento”.
“In questi tempi difficili”, dichiara Hermann Parzinger, presidente esecutivo di Europa Nostra, “i nostri vincitori, con le loro storie che raccontano di come le avversità possano essere superate attraverso la professionalità, l’impegno, e il lavoro di squadra, rappresentano dei veri e propri portavoce di speranza. Questi progetti dal valore esemplare dimostrano che il patrimonio culturale è fondamentale nel processo di recupero fisico e mentale dal trauma causato dalla pandemia. Il nostro patrimonio condiviso, e coloro che lo custodiscono, possono contribuire in tanti modi: dalla condivisione di contenuti culturali attraverso soluzioni digitali innovative, all’implementazione di lavori di recupero e restauro che rappresentino delle occasioni di rinascita economica e sociale per le nostre città e paesi”.
I Premi del Patrimonio Europeo / Premi Europa Nostra sono stati promossi dalla Commissione Europea nel 2002 e da allora sono gestiti da Europa Nostra – la Voce Europea della Società Civile Impegnata per il Patrimonio Culturale. I Premi sono sostenuti dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea. I vincitori sono stati selezionati da giurie costituite da esperti del patrimonio provenienti da tutta Europa, sulla base di una approfondita valutazione delle candidature provenienti da organizzazioni e singoli individui di 30 paesi europei. Le giurie hanno deciso di assegnare anche tre Premi Europa Nostra ad altrettanti progetti di rilievo promossi da nazioni europee che non prendono parte al programma UE Europa Creativa, cioè Svizzera e Turchia. L’elenco dei vincitori si può trovare sul sito di Europa Nostra.
Il restauro della Basilica di Collemaggio (L'Aquila) tra i vincitori dell'Europa Nostra Award 2020 |