Prima fase del restauro dell’Arco di Giano, monumento romano posto all’antico Foro Boario: con l’iniziale intervento di ripulitura della facciata lato Tevere, è tornato a splendere il marmo bianco che l’adorna. Intervento reso possibile grazie alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma e alla donazione di 215.000 dollari del World Monuments Fund con American Express.
Incisa sul marmo è stata rilevata la sigla "Cos" che indicherebbe che l’Arco fu costruito in onore di Costantino dai figli.
Inoltre il Soprintendente dell’area archeologica di Roma Francesco Prosperetti ha dichiarato la sua intenzione a riproporre all’attuale amministrazione di togliere le cancellate per riqualificare l’area.
Per valorizzare il monumento sono previste aperture straordinarie gratuite con visite guidate dal 26 maggio al 3 giugno.
Nei progetti di riqualificazione l’idea di fare diventare l’area uno spazio espositivo museale con eventi e produzioni.
Restauro e riqualificazione per l'Arco di Giano |