In occasione del cinquecentesimo anniversario della scomparsa di Raffaello Sanzio, hanno preso il via i lavori di restauro di sette dei nove arazzi conservati a Palazzo Ducale di Mantova che vennero realizzati a Bruxelles intorno al 1550, partendo dai celebri cartoni compiuti dall’artista urbinate per il ciclo destinato alla Cappella Sistina, su commisione di papa Leone X. A ottenere gli arazzi fu il cardinale Ercole Gonzaga: egli li acquistò intorno alla metà del Cinquecento a Bruxelles e poi fece personalizzare i panni con l’aggiunta del proprio stemma nella parte superiore delle bordure laterali di ciascun pezzo. Inizialmente gli arazzi avrebbero dovuto decorare il duomo della città, ma successivamente li lasciò in eredità al nipote Guglielmo Gonzaga destinandoli alla Basilica di Santa Barbara, dove sono effettivamente documentati nel Seicento e nel Settecento. I nove arazzi raffigurano storie dei santi Pietro e Paolo.
I visitatori avranno occasione di ammirare in diretta il restauro, poiché verrà effettuato con le modalità di un cantiere aperto: i lavori si svolgeranno in sito e, oltre a seguire tutte le operazioni, il pubblico potrà partecipare alle attività didattiche previste per avvicinarsi alla conoscenza degli arazzi.
A compiere il restauro, finanziato in parte con i contributi del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 500 anni della morte di Raffaello, sarà la restauratrice Tiziana Benzi.
Ph.Credit Museo di Palazzo Ducale Mantova
Avviato il restauro aperto degli arazzi del Ducale di Mantova realizzati sui cartoni di Raffaello |