Si è concluso l’intervento di restauro degli affreschi della Cripta degli Affreschi della Basilica Patriarcale di Aquileia ed è stato presentato al pubblico sabato 1 febbraio 2020 alla presenza delle autorità della città, della Direzione Tecnica dei lavori - MiBACT, dell’Opera Est conservazione e restauro.
L’intervento è stato compiuto dalla società Opera Est conservazione e restauro di Trieste, eseguendo nello specifico la pulitura e il restauro degli affreschi delle volte della navatella centrale e laterale sinistra, su commissione del direttore della Fondazione So.Co.Ba - Società per la conservazione della Basilica di Aquileia, Alberto Bergamin.
I lavori sono stati avviati nel 2015 e sono stati sostenuti dai finanziamenti della Fondazione Friuli, della Fondazione Ca.Ri.GO e della Fondazione CRTrieste, mentre il MiBACT ha garantito la Direzione Tecnica dei lavori. L’intervento ha avuto un costo complessivo di 131mila euro.
La struttura architettonica della Cripta degli Affreschi risale al IX secolo, mentre gli affreschi risalgono alla seconda metà del XII. Il ciclo rappresenta sulla volta diciannove scene con Storie di Ermacora che narrano le origini del cristianesimo di Aquileia. Nelle quattro lunette sono rappresentate scene della Passione di Cristo e la Morte di Maria; nei pennacchi sono invece figure di santi. Nella volta centrale appaiono la Madonna in trono col Bambino tra i simboli degli Evangelisti e Cristo in trono circondato da angeli.
Elisabetta Francescutti, della direzione tecnica dei restauri, ha rilevato la necessità di intervenire sugli affreschi per sollevamenti e difetti di adesione delle superfici delle volte, dovuti anche alla forte umidità della cripta e alla presenza di resine sintetiche che erano state stese sulle superfici pittoriche in interventi precedenti.
Nel corso dell’intervento di restauro, come ha spiegato Claudia Ragazzoni della società Opera Est, sono stati rafforzati gli intonaci e sono state utilizzate calci e sabbie naturali per la stuccatura di crepe e lacune; la ricostruzione delle mancanze pittoriche più estese è stata eseguita con colori ad acquerello.
Nell’immagine, gli affreschi della Cripta degli Affreschi della Basilica di Aquileia.
Restaurati gli affreschi della Cripta degli Affreschi della Basilica di Aquileia |